Carlo Collodi nasceva il 24 novembre 1826 con il nome di Carlo Lorenzini. È l’autore di una delle favole più belle di sempre, Le avventure di Pinocchio.
Chi era il babbo di Pinocchio? Come spiegarlo ai più piccoli
Come ogni storia che si rispetti anche questa inizia con un C’era una volta.
C’era una volta un bimbo di nome Carlo che nacque in una famiglia poverissima e molto numerosa. Era un bambino molto vivace e per questo venne affidato a una zia, la quale viveva in un bellissimo borgo tra boschi e colline. Questo borgo era Collodi.
Il piccolo Carlo era un bimbo molto indisciplinato e per questo la famiglia decise di mandarlo in seminario per farlo diventare prete. Ma Carlo non voleva, quindi terminò gli studi e diventò un giornalista. Il ragazzo divenne grande seguendo i suoi sogni e un giorno incontrò un editore che gli chiese di tradurre in italiano delle fiabe francesi.
Fu così che Carlo scoprì un mondo meraviglioso, quello il delle favole e della fantasia.
Iniziò a scrivere libri per la scuola e per l’infanzia e tra questi vi era anche Le avventure di Pinocchio.
Pinocchio e la sua storia
Perché è così importante far leggere Le avventure di Pinocchio ai nostri figli?
La storia la conosciamo tutti. Racconta di un burattino di legno che, dopo tante particolari vicende, riesce a diventare un bambino in carne ed ossa. Pinocchio è un eroe atipico, non salva principesse e non combatte contro i draghi ma è semplicemente un bambino che deve crescere. Ad aiutarlo nella crescita ci sono il padre Geppetto e la Fata Turchina.
Nel libro Pinocchio incontra diversi personaggi loschi ma nonostante ciò Pinocchio cerca la sua individualità.
Curiosità sul libro
Collodi per il suo libro aveva scelto un finale totalmente diverso all’inizio il quale prevedeva che Pinocchio morisse impiccato per mano del Gatto e la Volpe.
Ma i lettori dell’epoca però si affezionarono così tanto a quel bimbo fatto di legno che Collodi fu costretto a cambiare il finale. Pinocchio alla fine divenne un bambino vero.
Inoltre, l’espressione “Se dici una bugia, ti cresce il naso”, detta spesso ai più piccoli, è nata proprio grazie a questa favola.
Pinocchio inoltre ha ispirato il mondo della moda, parliamo dei pantaloni detti proprio “pinocchietti,” quelli corti che la marionetta indossa nella favola.
Pinocchio è stato il primo film d’animazione a vincere due Oscar.