giovedì 21 Novembre, 2024
13.6 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Weekend: cosa fare a Napoli al principio d’autunno

Approfittando di questi giorni dal clima ancora caldo, viene proposto un weekend da passare all’aperto, un appassionante tour guidato alla scoperta della Valle dell’Inferno del Vesuvio e della sua caldera sotto le stelle.

Uno dei percorsi più suggestivi del Parco Nazionale del Vesuvio perché consente di passeggiare, sotto il cielo stellato, osservando da vicino l’imponenza e la maestosità del vulcano più conosciuto al mondo, il Somma Vesuvio.

La Valle dell’Inferno, con la sua ricca vegetazione nelle ore serali, sotto il cielo stellato, assume un aspetto surreale ed insolito. Il percorso ci viene spiegato da una guida esperta, raccontandoci storie, curiosità e segreti per un’avventura emozionante e indimenticabile, in uno scenario davvero affascinante.

Per dare inizio a questo suggestivo weekend, si parte da Quota 980 (Rifugio Imbò) e ci si immetterà sul lato est del complesso vulcanico scendendo all’interno della Valle dell’Inferno, che è parte del fondo della grande caldera insieme all’Atrio del Cavallo.

Si percorrerà dunque il sentiero ricco della vegetazione che comprende ginestre, dall’odore dolce ed inebriante che accompagnerà tutto il percorso, arbusti in fiore con il loro giallo intenso, la violacea valeriana rossa dei delicati poveri delle sabbie e splendidi cespugli di rosa canina.

Il suolo che verrà calpestato ha qualcosa di speciale, perché brilla, grazie ai sassolini che sono solo una piccola parte delle centinaia di minerali presenti sul vulcano.

Il cammino continuerà tra i coloratissimi licheni che adornano le rocce vulcaniche affioranti, fino a raggiungere le lave del 1929 dove si ammirerà una delle più belle formazioni di lave a corda del vulcano. Da qui ci si affaccia su un panorama emozionante che domina l’intera piana campana e i preappennini regalando una vista strepitosa, da lasciare senza fiato.

Questo itinerario, proposto per questo weekend, consente di scoprire lo strettissimo legame che c’è fra i due vulcani e la straordinaria biodiversità del Parco Nazionale del Vesuvio, con la natura che si manifesta in tutta la sua potenza con paesaggi sempre sorprendenti, tra boschettiformazioni lavichelicheni e ginestre quasi sospesi sull’incantevole Golfo di Napoli. La Valle, assume diversi volti a seconda delle stagioni e d’estate si tinge di un giallo intenso grazie alla lussureggiante vegetazione.