Questo fine settimana sarà ricco di eventi sia a Napoli che in tutta Campania. In questo articolo quelli che non puoi assolutamente perdere.
Eventi a Napoli e in Campania
- “Vedi Napoli d’estate e poi Torni. Emozioni oltre stagione“. La rassegna, in programma fino al 13 ottobre, prevede eventi gratuiti in tutta la città: 9 concerti di musica classica napoletana, 111 spettacoli itineranti di musica popolare, 117 itinerari tematici, 12 eventi in occasione delle feste patronali e il Tour del Giallo Città di Napoli con 10 appuntamenti.
- “Alessandro Magno e l’Oriente” e “Picasso e l’antico” al Museo Nazionale di Napoli (MANN). Previste aperture straordinarie serali.
- Van Gogh: The Immersive Experience. La mostra è stata prorogata fino al 30 luglio. Si tratta di un’esperienza di arte digitale a 360 gradi, in cui il pubblico è invitato a partecipare a un viaggio nel mondo di Vincent Van Gogh.
- All’Agorà di San Sebastiano al Vesuvio eventi di cinema e teatro: 27 luglio evento concerto di “Joe Barbieri 4th” tratto da Una storia vera live tour 2023”; 28 luglio film “Non così vicino” regia M. Forster; 29 luglio film “DC League of Super-Pets” regia di J. Stern; 30 luglio film “Laggiù qualcuno di ama” regia M. Martone. L’inizio dei film,dei concerti e degli spettacoli è alle ore 21,15 all’Agorà.
- Il Palazzo Reale di Napoli ospita la mostra dell’artista Mimmo Paladino (Paduli, 1948) dedicata a Pulcinella dal 6 luglio al 3 ottobre 2023.
- 53esima edizione del Giffoni Film Festival già in corso dal 20 luglio, durerà fino al 29.
- Ravello Festival 2023 Sabato 29 luglio.
- “Musica sotto le stelle”, 7 concerti dal 7 luglio nella splendida cornice di Villa Pignatelli, organizzati dall’Associazione Scarlatti.
- A Pozzuoli fino al 30 settembre “Notti di Stelle, Pozzuoli in Arte”. Cinema all’aperto, teatro, cabaret, musica, danza, fiabe ed enogastronomia.
- I Venerdì di Ercolano. Ogni venerdì i percorsi serali del Parco Archeologico: visite guidate, arricchiti di illuminazioni artistiche e rappresentazioni teatrali di Teatri 35. Novità di quest’anno sono il cibo e l’alimentazione a ispirare il racconto nell’area archeologica.