Sono molti i cibi che regolano l’umore, cibi che vanno oltre la funzione nutritiva e agiscono sul cervello e sul benessere psicofisico. Infatti, ci sono diversi studi scientifici che evidenziano il legame tra alimentazione e buonumore, sottolineando come un cervello malnutrito sia più sensibile allo stress, alle difficoltà quotidiane e vulnerabile all’ansia. Alcuni cibi inoltre, assunti regolarmente, hanno un effetto antidepressivo.
I meccanismi che condizionano lo stato d’animo sono regolati da alcuni neurotrasmettitori: uno di questi è la serotonina (conosciuta anche come l’ormone della felicità) e una delle sue funzioni è proprio regolare l’umore. I livelli di serotonina possono essere aumentati introducendo nella dieta il triptofano, un amminoacido essenziale che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo, ma che si può trovare in molti alimenti. Il triptofano viene assimilato dal sistema nervoso e poi trasformato in serotonina dopo essersi combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B. Altre sostanze per la regolazione dell’umore sono: il magnesio, il selenio e la vitamina D, utili a combattere gli stati depressivi, e gli omega-3 che hanno diversi benefici per il cervello.
La natura quindi mette a disposizione diversi alimenti per ritrovare il buonumore, ma quali sono?
La frutta secca e fresca: molti sono i frutti che contengono triptofano, i principali sono sicuramente le mandorle, anacardi e arachidi per quanto riguarda la frutta secca; banane, datteri, kiwi e frutti arancioni e rossi (soprattutto gli agrumi) per la frutta fresca
Cereali e farine integrali: farro, miglio, orzo, segale, avena e grano sono ottimi per agire sull’umore grazie alle vitamine, all’acido folico e allo zinco. Si possono assumere sotto forma di pasta, pane, ma anche biscotti e sono ottimi per ogni pasto della giornata.
Uova: soprattutto per quanto riguarda il tuorlo, le uova sono ricche di vitamine del gruppo B, contengono omega-3, vitamina D, zinco e triptofano.
Verdure: da prediligere sono soprattutto le verdure a foglia verde (ad esempio broccoli e spinaci) per il loro alto contenuto di vitamine e sali minerali
Pesce: salmone, sgombro e il pesce azzurro in generale sono ottimi perché sono una fonte essenziale di omega-3. Contengono inoltre il triptofano.
Latte: i latticini in generale (quindi anche yogurt e formaggi) contengono triptofano e aiutano la produzione di melatonina, un ormone che favorisce il rilassamento.
Cioccolato fondente: non solo contiene triptofano, ma anche antiossidanti e teobromina la quale ha un effetto stimolante sull’umore. Non va sottovalutato inoltre l’aroma del cacao amaro che stimola le endorfine.
Comfort food: è una categoria da non sottovalutare. Ognuno ha il suo comfort food, che sia il piatto tipico delle domeniche in famiglia, un dolce che piace particolarmente o una pizza. Il comfort food è un cibo che rilassa e rassicura, il cui sapore è spesso associato a dei bei ricordi: può dunque essere importante concederselo quando si tenta di combattere il malumore.