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Italia-Francia 6 a 2: la prima partita della Nazionale italiana

La Nazionale Italiana  di calcio fa il suo debutto il 15 maggio 1910, contro la Francia.

Un risultato esaltante per gli azzurri, allora ancora in maglia bianca, che vincono sui transalpini per 6 gol a 2.

È un calcio diverso da quello di oggi.

Lontano dalle delusioni Mondiali degli ultimi anni e dalle cifre da capo giro dei giorni nostri, ma segna l’inizio di oltre 100 anni di storia.

La prima partita della Nazionale italiana

La partita Italia – Francia si giocò di domenica all’Arena Civica di Milano, davanti a 4mila spettatori.

La rosa degli 11 un campo fu selezionata mediante due incontri tenuti, sempre a Milano, nelle settimane precedenti.

I “papabili” furono divisi in due squadre la squadra dei “possibili” e la squadra dei “probabili”.

Alla fine si imposero i primi e furono scelti per rappresentare l’Italia.

Il primo selezionatore fu Umberto Meazza, dirigente dell’US Milanese ed ex arbitro. Con lui, della prima commissione facevano parte altri quattro ex arbitri.

In campo mancavano i giocatori della Pro Vercelli, in quel momento la squadra più forte, in polemica per quanto era accaduto in campionato. Nella finale con l’Inter, erano stati schierati tutti i ragazzi del vivaio. L’Italia presentava 8 elementi delle squadre milanesi (in particolare l’US Milanese), due torinesi e uno solo genovese, il doriano Calì, anche capitano di quella prima gara. L’Italia passò presto in vantaggio e raddoppiò poco dopo con l’interista Fossati.

L’Italia giocò in bianco, così come avrebbe fatto due settimane dopo nella trasferta in Ungheria. Solamente dal gennaio 1911, terza partita (ancora contro l’Ungheria), vestirà l’Azzurro in onore di casa Savoia. L’arbitro della partita fu Henry Goodley, originario di Basford (Nottingham), perito tessile a Torino e arbitro della Juventus. Allora i club avevano i loro direttori di gara. Il calcio di inizio fu dato alle 15.50. Presente poca stampa, per lo più milanese e torinese.

Le cronache dell’epoca riportano che per festeggiare la vittoria della squadra i tifosi lanciarono in campo dei pacchetti di sigarette per i giocatori.