E’ iniziata la primavera, la stagione della rinascita: la natura torna a sbocciare e le giornate si fanno più lunghe e luminose. Si tratta di un vero e proprio risveglio dei sensi dopo l’inverno: il corpo reagisce alle nuove condizioni, influenzando anche la psiche. Quindi alcuni cambiamenti legati all’ arrivo della primavera sono:
- Buonumore: molte persone avvertono un miglioramento dell’umore nelle belle giornate di sole. Questo fenomeno ha una spiegazione fisiologica, infatti un’esposizione più prolungata alla luce solare aumenta la produzione di serotonina, un ormone che favorisce il buonumore.
- Soddisfazione della biofilia: secondo il biologo Edward O. Wilson l’essere umano ha un’attrazione profonda per la natura. Infatti vengono riscontrati reazioni di rilassamento, osservabili ad esempio dalla frequenza cardiaca, in persone a contatto con scenari naturali verdi e rassicuranti.
- Più attività fisica: la possibilità di trascorrere più tempo all’ aperto incoraggia l’attività fisica, infatti andare a piedi o in bicicletta, rinunciando più spesso all’auto, può essere un buon inizio per rompere la sedentarietà.
- Sindrome del letargo: talvolta l’arrivo della primavera ci vede stranamente irritabili, spesso spossati e con la sensazione di non aver riposato bene. Sono gli effetti della cosiddetta “sindrome del letargo” proprio perché l’organismo è travolto dai cambiamenti improvvisi, in particolare dalle frequenti variazioni della temperatura che caratterizzano la stagione.
- Insonnia: a volte insieme alla primavera, arrivano anche problemi legati al sonno. Lo stile di vita più attivo connesso all’ allungarsi delle giornate e le variazioni ormonali, legate alla stagione, possono portare una maggiore difficoltà ad addormentarsi.
Generalmente si consiglia di mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato tutto l’anno, seguendo una dieta varia ed equilibrata, evitare il fumo e l’abuso di alcool e fare regolarmente attività fisica. Per contrastare l’insonnia, invece è opportuno evitare caffè a cena o dopo cena, non trascorrere molto tempo al tablet o pc nelle ore serali, ma dedicarsi ad attività distensive come la meditazione o la lettura di un libro piacevole può accompagnare, gradualmente, verso un sonno sereno.