Riapre al pubblico la Casa dei Vezzi a Pompei, alla presenza del Ministro della cultura Giuliano Sangiuliano. La bellezza è come sempre disarmante, sembra quasi di osservare uno scatto risalente a 1944 anni fa.
Pompei regala ancora emozioni, come sempre d’altronde. Dopo ben venti anni di lavori di manutenzione, adattamenti sismici e restauri, riapre al pubblico la Domus dei Vezzi, simbolo di cultura, bellezza e grandezza storica. Simulacro di vita vissuta, che a distanza di tanto tempo non smette di sorprendere.
La Casa dei Vetti è anche questo, l’immagine fissata nella memoria del tempo che fu.
Una grande Villa appartenente a due fratelli, quasi certamente liberti, ex schiavi affrancati dalla schiavitù e divenuti poi ricchi grazie alla vendita del vino.
Riapre al pubblico la Domus dei Vezzi: Trionfo per Pompei
La storia del mondo romano racchiusa in una stanza, ha affermato il direttore del Parco archeologico. Il racconto fissato in eterno di un modo di vivere che affascina ancora, grazie ad un complesso e minuzioso lavoro di restauro che ne ha ricomposto l’identità.
“Qui si percepisce il valore di quell’unicum che è la cultura italiana, di cui Pompei costituisce una colonna portante. All’interno del Parco Archeologico tocchiamo con mano la cultura vera e propria con Pompei protagonista assoluta”, ha dichiarato il Ministro della cultura Sangiuliano.
Ricordiamo che la Domus Vetti è tra le importanti di Pompei, caratterizzata da un apparato decorativo tra i più suggestivi e coerenti degli scavi. Ma soprattutto essa fa riferimento al complesso abitativo per intero, come non era mai accaduto prima.
Scavata tra il 1894 e il 1896, la Casa dei Vettii, che costeggia il vicolo che dalla domus prende il nome, nella Regio VI, è uno dei massimi esempi dell’arte romana del I secolo d.C., grazie in particolar modo all’eccezionale corredo di affreschi, risalente all’ultima fase della pittura parietale pompeiana. Oltre agli affreschi e le decorazioni, che rappresentano miti greci e figure mitologiche greche, la casa è famosa per le sculture marmoree e bronzee che adornavano il peristilio.
Dopo due rinvii causa condizioni meteo avverse, finalmente la Casa dei Vetti è stata riaperta. Una nuova attrazione per Pompei, “Riapre al pubblico la nostra Cappella Sistina” ha dichiarato il direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel, nominato il 20 febbraio scorso dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, in successione a Massimo Osanna, attuale Direttore Generale dei Musei Statali.
L’inaugurazione di una delle Domus più celebri di Pompei segna l’ottima ripartenza del Parco dopo il periodo di stop dovuto al Covid-19. Una ripartenza coi fiocchi, per un sito archeologico che non smette mai di sorprendere e dal quale si ha tanto da imparare.