Una giornata importante e di riflessione quella di oggi, dedicata alle vittime della strada. Persone che purtroppo hanno perso la vita sulle varie arterie stradali del Paese. Vittime alle quali oggi più che mai si rivolge il pensiero di tutti.
Da Nord al Sud non sono mancate le manifestazioni per ricordare quanti sono morti sulle strade. “Un grido silenzioso che dovrebbe far riflettere e magari scuotere le coscienze”, questo era il messaggio, oltre naturalmente al ricordo dei familiari e di quanti conoscevano le vittime.
Parole di vicinanza alle famiglie sono arrivate anche dal mondo istituzionale. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dichiarato: “L’elevato numero di persone che perdono la vita o che rimangono gravemente ferite sulle nostre strade costituisce una sofferenza sociale inaccettabile. Le vittime del traffico stradale sono un prezzo che la comunità non può tollerare”.
Anche ad Ischia si è marciato per ricordare quanti sono morti a causa di incidenti stradali. Tantissime persone si sono date appuntamento questa mattina, percorrendo alcune strade di Ischia.
La manifestazione per la Giornata in ricordo delle vittime della strada si è svolta col patrocinio dei sei comuni isolani, e arriva in un momento importante, dopo le tante polemiche seguite alla decisione di installare gli autovelox in vari punti dell’isola, prima Lacco Ameno poi ad Ischia.
La manifestazione di questa mattina sull’isola d’Ischia, si è conclusa con la presentazione del “Totem della Memoria”, sul quale sono riportati i nomi delle 87 vittime ischitane, alcune di queste molto giovani; un’opera realizzata dall’artista Felice Meo per ricordare tutte le persone che hanno perduto la vita sulle nostre strade.
Certe tragedie non devono più verificarsi, questo deve essere chiaro, e quantomeno bisogna provare a far sì che non si commettano gli stessi errori e che nessuno perda la vita sulla strada.
La giornata in ricordo alle vittime della strada rappresenta un unico grande “monito di speranza” per far sì che nessun altro pianga i propri cari. Una ricorrenza di notevole importanza, che pone l’attenzione sul tema urgente della responsabilità richiesta ad ogni utente della strada, in particolar modo a chi guida, che siano automobili, motocicli o mezzi pesanti.
Gli incidenti stradali mortali sono in netta crescita e l’Aci, proprio per questo, si fa interprete dell’assoluta necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica; come è stato ribadito anche ad Ischia, questa mattina: “È necessaria un’educazione stradale per gli studenti, a maggior ragione quanti sono in prossimità della patente di guida”.