In una società in evoluzione costante, scandita da ritmi sempre più veloci, e nella quale il mito della produttività esercita una notevole pressione, emerge la necessità di rigenerarsi. In questo contesto con “rigenerazione”, intendiamo la possibilità di raggiungere un equilibrio psico-fisico soddisfacente.
L’indagine condotta da Levissima
Il bisogno di rigenerarsi e di preservare un senso di benessere, è stato oggetto di studio di un’indagine di Levissima. Lo studio, condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) ha analizzato un campione di 800 italiani, esaminandone le opinioni relative al concetto di benessere. Inoltre, è stato coinvolto un gruppo di esperti che ha fornito delle linee guida per il raggiungimento di uno stato di benessere nelle persone.
I risultati dello studio hanno mostrato che per la maggior parte degli italiani, il concetto di salute ha subito un’evoluzione radicale. Infatti, sentirsi bene vuol dire rigenerarsi, raggiungendo uno stato di benessere fisico, mentale e sociale (68%), non più l’assenza di malattie (49%).
Un nuovo approccio che gli esperti hanno denominato “Rigenerazione positiva”, indica uno stato impostato sul benessere come un insieme di elementi: dall’ alimentazione all’attenzione per il benessere di mente e corpo.
Il benessere, inteso come equilibrio psico-fisico dell’individuo, oggi è più rilevante che mai. Lo confermano gli obiettivi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che si prefissa “il raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute”, intesa come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”.
Le parole della psicologa, Vera Slepoj
Sulla questione si pronuncia la psicologa e scrittrice, Vera Slepoj, che afferma: “Proprio come alcune cellule del nostro corpo possono ripararsi abbastanza bene da sole dopo essere state in qualche modo danneggiate, anche la nostra mente ha bisogno di rigenerare i propri pensieri dopo il periodo difficile fatto di rinunce e restrizioni che tutti abbiamo vissuto. Dedicare il giusto tempo al proprio benessere, in termini non tanto di quantità ma di qualità, è essenziale per rigenerare corpo e spirito: due fattori che vanno di pari passo per poter star bene, soprattutto in vista della ripartenza e per affrontare poi al meglio gli impegni di tutti i giorni.”
Come favorire la “rigenerazione positiva”?
Sulla base di quanto detto in precedenza, possiamo affermare che questa necessità di rigenerazione dell’individuo è possibile rispettando alcune semplici indicazioni.
- Liberare la mente: il primo aspetto da tutelare è quello relativo alla mente e comprende proprio i pensieri che la affollano. È necessario cercare un senso di benessere e di pace interiore. Ciò ha degli effetti benefici soprattutto per quelle persone che tendono a rimuginare. Una pratica che si rileva molto efficace è la meditazione. Quest’ultima aiuta ad allontanare i pensieri negativi e a favorire un senso di serenità.
- Ridurre lo stress: lo stress genera stanchezza, spossatezza e, nel lungo periodo, malessere. Imparare ad identificare ed isolare le cause che lo generano è importante. Attività come bagno rilassante, prendersi cura del proprio aspetto, ascoltare la musica e fare una passeggiata rilassante sono fortemente consigliate per combattere gli effetti dello stress.
- Evitare cattive abitudini: per rigenerarsi è consigliato evitare la sedentarietà, ed eliminare vizi come il fumo e ridurre caffeina e alcool, soprattutto prima di dormire. Entrambi possono aumentare i sintomi della stanchezza ed ostacolare il riposo.
- Mangiare e bere correttamente: seguire una dieta sana è indispensabile per ottenere un senso di benessere. Mangiare cibi ricchi di vitamine del gruppo B, di vitamine antiossidanti come le vitamine A, E e C e bere la giusta quantità di acqua, è importante per rigenerare il corpo e la mente.
- Praticare attività fisica: fare esercizio fisico ha effetti benefici e incrementa i livelli di energia. Anche solo una passeggiata di 15 minuti ogni giorno, può contribuire al benessere della persona.