Il Castello Aragonese è una delle tante bellezze storiche di Ischia.
Famosissima al suo interno la Cattedrale dell’Assunta. L’edificio fu edificato nel 1300, quando gli abitanti di Geronda, situata nella zona che corrisponde all’attuale pineta, si trasferirono sul Castello a causa dell’eruzione del Monte Epomeo. Nel 1509 e precisamente il 27 dicembre all’interno della Cattedrale si celebrarono le nozze tra la Poetessa Vittoria Colonna e d’Avalos, signore di Ischia e marchese di Pescara.
Strutturalmente la Cattedrale si compone di due piani; la parte superiore a tre navate ricorda la struttura del Duomo di Ischia. Purtroppo nel 1809 la Cattedrale crolló a causa degli attacchi inglesi, provenienti dalla Collina di Soronzano (oggi peculiare area verde che conduce direttamente ad Ischia Ponte, passeggiando tra abitazioni tipicamente ischitane e lontani dal caos. Ammirando inoltre, la vigorosa vegetazione e le vigorose piante di capperi che costellano le “parracine” di cinta delle abitazioni).
Con l’attacco fu distrutta non solo la Cattedrale ma anche la tomba di Giovanni Cossa padre del papa Giovanni XXIII.
Il 27 Luglio 1810 la Cattedrale venne traslata nella Chiesa di S. Maria della Scala ad Ischia Ponte.
Castello Aragonese: La Cattedrale dell’Assunta e l’inestimabile bellezza
Vi si accede mediante una imponente scala a due rampe esposta a sud. Annessi alla Cattedrale risultano quattro cappelle, una sacrestia, un campanile e la sottostante cripta.
Attualmente la struttura si presenta “scoperta”, sprovvista della facciata, della copertura della navata centrale e dell’abside e parte delle coperture delle navate laterali. Le rimanenti coperture a crociera trovano sostegno sulle mura perimetrali e su pilastri quadrati che inglobano le precedenti colonne romaniche in pietra.
Ricordiamo che oltre agli ospiti illustri del passato storico dell’isola, la Cattedrale, simbolo e cuore spirituale dell’isola, recentemente ha ospitato Vinicio Caposela che si trasferì sul Castello per ben due mesi. Dopo aver allestito una piccola sala di registrazione, il celebre artista, giorno dopo giorno ha creato, con genio e sensibilità, un brano che fa vibrare l’anima.
Note musicali nate in una Cattedrale sì diroccata ma che si può certamente dire sia fortemente pullulante di vita, identità, storia e cultura, regalando sensazioni ed emozioni differenti,
Un luogo incantevole tra passato e presente, infatti nelle sere d’estate spesso quello spazio così suggestivo, un tempo luogo sacro, si “anima” con spettacoli teatrali di notevole spessore culturale.
Vi si godono immensi, eterni panorami ed una storia ricca e affascinante. Le atmosfere del passato riemergono grazie a quanto è ancora possibile ammirare.
L’edificio, è come se volesse e potesse ancora comunicare ciò che è stato, quella storia quasi la si tocca con le mani ed inebria mente e cuore.
La bellezza della Cattedrale dell’Assunta si concentra essenzialmente in un amabile gioco di: luce, spazi ed orizzonti.
Tutti da scoprire e da “gustare”!.