Palazzi, chiese, monumenti, musei, chiostri, pizze, la città di Napoli è ricca di scenari meravigliosi, panorami mozzafiato, tinte color pastello, cultura e soprattutto storia. Proprio da questo punto di vista, non si può menzionare Palazzo Giusso; esso si trova a Largo San Giovanni Maggiore. Imponente e suggestivo è conosciuto anche come Palazzo dei duchi ed è attualmente sede dell’Università l’Orientale di Napoli.
Palazzi di Napoli: l’attuale (e storica) sede universitaria
Proprio dove oggi si trova il celebre ateneo napoletano, agli inizi del XVI secolo sorgeva la dimora del viceré di Napoli, Consalvo Ferrante di Cordova. Quest’ultimo vendette l’edificio ad Alfonso Sanchez, il cui figlio, Alfonso Sanchez Junior, fu tesoriere del Regno, ed il primo ad occuparsi della ristrutturazione del palazzo. I lavori procedettero molto lentamente, causa un’alluvione, ma si conclusero con l’edificazione di altri piani.
Un ulteriore ingrandimento della struttura fu ad opera del cardinale Ascanio Filomarino nel 1645. È importante precisare che l’opera di ridimensionamento e restauro proseguì in modo piuttosto problematico, ostacolata dalla presenza delle case dei Cimmini. A quel punto il cardinale fu aiutato da Masaniello, amico della famiglia Filomarino, che tese la mano al cardinale.
La soluzione fu quella di abbattere di edifici circostanti, così che il celebre a palazzo Giusso potè finalmente ampliarsi.
Nell’ultima parte del XVIII secolo abitarono all’interno della struttura i fratelli Ascanio e Clemente, che si distinsero l’uno per l’invenzione di un sismografo per monitorare il Vesuvio, l’altro per la sua formazione letteraria.
Dopo numerosi passaggi di proprietà, il celebre palazzo fu acquistato dal celebre banchiere Luigi Giusso, di cui porta il nome. Nel 1932 la struttura divenne la nuova sede dell’Istituto Universitario Orientale, che prende origine dal “Collegio dei Cinesi” fondato da Matteo Ripa, missionario che aveva lavorato alla corte dell’imperatore Kangxi.
Fu proprio Giusso a far realizzare degli imponenti lavori di restauro interni ed esterni, testimoniati dalla presenza di una targa commemorativa affissa oggi nel cortile interno del palazzo.
Un Palazzo storico, la cui impronta ed identità culturale non è ben divulgata. Sono tante le caratteristiche e le fasi che contraddistinsero nel corso dei secoli l’attuale sede dell’Università di Napoli… conoscerle è importante per ben comprendere gli sviluppi successivi che hanno creato il tessuto sociale e culturale di Napoli.
La nuova sede dell’Università Orientale fu inaugurata nell’anno accademico 1935-36.
Oggi il palazzo continua ad essere sede dell’ateneo, affiancato da altre strutture sempre situate nel centro storico della città .
Come fu scritto dai cronisti e dagli studiosi dell’epoca, in quel tempo, L’Orientale, era considerata una vera e propria finestra sul mondo… sul quale bisogna affacciarsi.