Vincenzo De Luca, nella consueta diretta del venerdì pomeriggio, annuncia: “Dobbiamo essere prudenti, bene ha fatto il governo a tenere l’obbligo dell’uso della mascherina nei locali al chiuso fino a metà giugno. Ma per quello che ci riguarda, in Campania manteniamo l’obbligo anche dopo metà giugno, a fine settembre inizio ottobre“.
De Luca sceglie la via della prudenza: “Emergono varianti aggressive”
La Campania, quindi, a prescindere dalle disposizioni del governo, manterrà l’obbligo di mascherina fino alla fine dell’estate, compresi i mesi di settembre e l’inizio di ottobre. De Luca ha spiegato: “Emergono nuove varianti molto aggressive che possono riaccendere il focolaio, quindi dobbiamo avere prudenza, in attesa di vaccini che ci consentano di affrontare il covid come si affrontano le influenze che arrivano di anno in anno, ad oggi non abbiamo ancora questo tipo di vaccino“.
Il presidente De Luca si è detto preoccupato per la diffusione delle varianti e sceglie la via della prudenza mantenendo l’obbligo di mascherina.
Intanto, i dati resi pubblici dalla fondazione Gimbe descrivono un andamento della pandemia in Italia che desta ancora preoccupazioni. La popolazione, over 5 anni, che non ha ancora ricevuto alcuna dose di vaccino anti-covid in Campania si attesta ad una percentuale del 9%. I guariti da Covid da meno di 180 giorni, e quindi protetti, si attestano intorno al 4,8% della popolazione. La media dei non vaccinati nella regione Campania – si evince dai dati – è inferiore al resto della popolazione italiana (7,2%).