Reddito di cittadinanza, scoperti a Napoli oltre 1200 “furbetti”

Reddito di cittadinanza, scoperti a Napoli oltre 1200 “furbetti”. Proseguono senza sosta le operazioni dei militari per scoprire chi accede senza diritto all’aiuto di Stato. Dalla sua introduzione si parla più di quanti lo prendono senza averne titoli. Poco si dice di  chi invece ne ricava davvero linfa vitale per continuare a vivere.

Per la precisione sono 1204 i ‘furbetti’ del reddito di cittadinanza scoperti con l’inchiesta bis dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e del Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro. Avvenuta con la collaborazione dell’I.N.P.S. In 5 mesi 6.557.931,86 di euro versati nelle tasche di persone senza diritto al beneficio.

I controlli sono stati effettuati su 1.167 nuclei familiari e 2.300 persone: 651 posizioni irregolari, 553 persone denunciate per truffa ai danni dello Stato.

Reddito di cittadinanza, scoperti a Napoli oltre 1200 “furbetti”: maglia nera a Marano

La maglia nera appartiene alla provincia nord orientale del capoluogo con il dato di Marano che copre più di 1 terzo degli oltre 6 milioni di euro di totali.
Conti alla mano, i carabinieri hanno riscontrato che ben 2.789.602,62 di euro sono stati versati nelle tasche di persone residenti in quell’area. E’ di 125 il numero delle persone denunciate, di queste 101 hanno pregiudizi penali.

Mentre ad ottenere la medaglia d’argento sono i quartieri San Ferdinando, Chiaia, Posillipo, Montecalvario, San Giuseppe, Avvocata, Mercato, Pendino e Porto.
In questa parte della città il bilancio parla di 916.520,43 euro di danno all’erario, con 160 persone segnalate per la revoca del beneficio.

Invece l’area più virtuosa è quella vesuviana. Nell’area sud del capoluogo, l’ammanco ammonta a 287.927,99 euro. Peggiore della classe l’area stabiese nella quale sono stati rilevati crediti nei confronti dello Stato per 95.175,02 euro.