Anche i Maneskin si sono esibiti al festival più cool del mondo: il Coachella Festival in California.
Dopo due anni di chiusura, causa pandemia, ritorna il Coachella festival, uno degli eventi più attesi nell’anno. Quando è tempo di Coachella la rete è invasa da foto e video di ragazzi vestiti in maniera davvero particolare: uno stile un po’ indie, fatto di trucchi colorati e luccicanti, acconciature fatte di treccine, camperos immancabili al piede, pizzo quasi trasparente e così via.
Ogni anno, artisti del panorama musicale di tutto il mondo vengono invitati ad esibirsi, in una serie di concerti esclusivi. Il festival dura dai due o tre giorni, alla fine di Aprile.
Quest’anno, tra gli artisti che si sono esibiti, c’era anche l’Italia, rappresentata dal gruppo più in voga del momento: i Maneskin.
La band romana, ormai nell’Olimpo delle star mondiali, si è esibita in una spettacolare esibizione che ha mandato in delirio i fan americani accorsi per vederli.
I Maneskin, famosi per il loro stile improntato sull’inclusione, non hanno deluso le aspettative e sul palco dei Coachella hanno dato fondo a tutta la loro passione, senza mancare di far riferimento ad un motivo sociale che li preme nel cuore.
Abiti in pizzo per Damiano David, sotto la sua vestaglia rosa aveva un completo sadomaso, trasparenze e molto mascara; ma anche per Victoria, una sexy tuta interamente in pizzo che ha mandato in visibilio i fan; per non parlare di Ethan e Thomas, bellissimi nei loro completi in pelle e borchie, con tanto di body trasparente per Ethan. Insomma il look dei Manekisn è sempre un piacere per gli occhi, e un evidente provocazione contro coloro che impongono canoni estetici in base al sesso.
Durante la loro esibizione, non è mancato anche un importante messaggio politico in favore dell’Ucraina: Damiano, dal palco, ha ricordato alla folla “il privilegio di vivere” mentre altrove “bombe cadono su una città”. Mentre cantava, sul maxischermo è apparso anche il volto di Putin e al termine dell’esibizione Damiano ha urlato: “Free Ukraine, Fuck Putin”.
Victoria ha dichiarato ai giornalisti: “Abbiamo scritto un sacco di musica in questi ultimi mesi, naturalmente questa fottuta situazione in Ucraina ci ha veramente colpiti. Abbiamo voluto usare la nostra posizione per spingere le persone a schierarsi per quello che è giusto e far sentire la gente aiutata e compresa. Vogliamo alzare la nostra voce per qualcosa che abbia un significato. Sentivamo il bisogno di dire parlare di questa cosa”.