Oggi il presidente ucraino Zelensky ha tenuto un discorso a Montecitorio. Nonostante le polemiche – i parlamentari di Alternativa si sono rifiutati di prendere parte all’appuntamento – il presidente ha ricevuto una standing ovation dal Parlamento.
Il discorso di Zelensky a Montecitorio: “Garantire la pace in una guerra organizzata da una sola persona”
Nel collegamento con Montecitorio, Zelensky ha dichiarato: “Oggi ho parlato con Papa Francesco che mi ha ha detto parole importanti e capisco che vogliate la pace. Tutti difendono la propria patria. Il nostro popolo è diventato un esercito quando ha visto che male porta con sé il nemico e quanto spargimento di sangue. Fino ad ora, 117 sono i bambini uccisi in ucraina, 38 solo in questi giorni. Questo è il prezzo per la procrastinazione nei confronti della Russia. Centinaia di migliaia di vite distrutte, milioni di case abbandonate, tutto iniziato da una sola persona. Nelle città i morti vengono seppelliti nelle fosse comuni“.
Continua: “La guerra continua, i missili non smettono di uccidere. Alcune città sono distrutte, come Mariupol, in cui non c’è più nulla, solo rovine dopo 3 settimane di assedio. Una città grande quanto Genova, in cui sono stato. Immaginate la vostra Genova completamente distrutta con le persone che scappano“.
“Kyev è sul limite della sopravvivenza, ha vissuto molte guerre feroci nel corso della storia e dopo tutte queste tragedie ha bisogno di vivere nella pace continua, eterna, come qualsiasi altra città del nostro mondo. A Kyev ogni giorno suonano le sirene, ogni giorno cadono le bombe. Ci sono diverse truppe che torturano, violentano, rapiscono i bambini e portano via i nostri beni. Questo è stato fatto per l’ultima volta in Europa dai nazisti. I russi hanno minato le nostre coste, il che è pericoloso anche per i paesi vicini“.
“Bisogna fare il possibile per garantire la pace in una guerra organizzata da una sola persona. Il loro obiettivo è influenzare anche le vostre vite e la vostra politica, distruggere i valori di democrazia, diritti dell’uomo e di libertà. La barbarie non deve entrare in Europa. L’Ucraina è come un cancello per l’Europa“.
“Ricordate che gli ucraini vi sono stati vicini in pandemia, vi abbiamo inviato i nostri medici. Anche gli italiani ci hanno sostenuto durante l’alluvione. Abbiamo bisogno di altre sanzioni, il conflitto va avanti da 27 giorni. Le conseguenze di questa guerra sono in tutto il mondo, come la fame. L’Ucraina è un esportatore di viveri tra i più importanti, ma non possiamo coltivare e seminare sotto l’artiglieria russa. Non possiamo esportare mais, olio e frumento e altri prodotti necessari per la vita“.
“Gli ucraini sono un popolo europeo, sapete chi fa la propaganda della guerra, chi vuole questa guerra. Bloccateli, congelate i loro yacht, congelate i loto attivi. Utilizziamo tutto questo per la pace. Dovete sostenere anche l’embargo contro le navi russe, non permettete le eccezioni per le banche russe. Fermate la crisi alimentare e le uccisioni. La guerra deve finire. Dobbiamo proteggere le famiglie ucraine“.
“Oggi in Italia ci sono più di 70mila cittadini ucraini fuggiti dalla guerra. In Italia è nato il primo bambino ucraino scappato dalla guerra. Noi vi siamo molti grati e aspettiamo quando potranno tornare a casa. Qui voi potrete aiutarci. Avete condiviso sin dal primo momento il nostro dolore. La vostra forza deve fermare una sola persona affinché sopravvivano in milioni“.