Conte sconfitto in Tribunale di Napoli: respinto il ricorso. La sua nomina a presidente del Movimento 5 Stelle resta congelata.
I giudici napoletani hanno rigettato il ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle. L’oggetto è l’ordinanza di sospensione delle delibere di modifica dello statuto M5s e di nomina di Giuseppe Conte a presidente dei pentastellati.
Il giudice Francesco Paolo Feo ha fissato l’udienza nel merito per il prossimo 5 aprile.
Restano sospesi lo statuto del M5S e la nomina di Giuseppe Conte a presidente del Movimento.
Conte ricorso a vuoto: l’ordinanza di revoca risale al 3 febbraio 2022
Il Tribunale di Napoli rigetta così l’istanza volta a ottenere la revoca dell’ordinanza emessa il 3 febbraio scorso dallo stesso Tribunale.
Atto che aveva sospeso le delibere votate dagli iscritti ad agosto 202, aventi ad oggetto proprio la modifica dello statuto e la nomina del presidente.
I vertici vanno avanti: il 10 e 11 marzo si votano le modifiche allo Statuto
A quanto apprende l’Adnkronos, l’assemblea degli iscritti M5S resta fissata al 10 e 11 marzo. In agenda le modifiche statutarie necessarie sia per accedere al 2×1000 sia per ‘blindare’ il nuovo statuto.
Allo scopo di evitare le contestazioni che hanno originato il contenzioso di Napoli, che ha congelato i vertici grillini, compresa la guida di Giuseppe Conte.
E questo nonostante il tribunale partenopeo abbia oggi rigettato il ricorso presentato dai legali M5S.
Si vota come programmato sulla scia di quanto deciso dallo stesso Conte e dal garante del Movimento, Beppe Grillo, il 9 febbraio scorso.