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“Ndunderi alla minorese”, l’antichissimo piatto salernitano

Oggi ci dedichiamo ad una ricetta di Salerno, realizzeremo una pietanza dalle origini antichissime, antichissime, “ndunderi alla minorese”, un particolare tipo di pasta fatta a mano. La loro storia è antichissima, e la leggenda vuole che i “genitori” di “ndunderi” siano le “palline latine“, un piatto tipico romano costituito da gnocchi di latte di farro e cagliata.

Il pastaio di Minori modifica intuitivamente la ricetta impastando farina e cagliata, oppure ricotta, aggiungendo uova e formaggio grattugiato.

L’antichissimo piatto di “ndunderi alla minorese’, oggi vedremo come preparare questo gustoso piatto salernitano!

La ricetta del piatto “ndunderi alla minorese” è sopravvissuta fino ai giorni nostri e viene solitamente preparata nei giorni per festeggiare il santo patrono di Trofimena, che a Minori si festeggia cinque volte l’anno. Oggi proveremo a realizzare questo piatto!

Intanto partiamo dalle base, ecco gli ingredienti per quattro persone:

  • 250 g. ricotta di mucca
  • 3 tuorli d’uovo
  • 30 g. parmiggiano grattuggiato
  • 150 g. patate
  • 250 g. farina
  • sale
  • noce moscata
  • Per il sugo
  • pomodori pelati o freschi
  • cipolla
  • olio evo
  • salsiccia
  • carne di maiale
  • basilico
  • sale

Per prima cosa assicuriamoci di avere tutti gli ingredienti a disposizione, poi troviamo un tavolo dove poter fare la pasta ed appoggarci sopra la farina. Abbiamo fatto un piccolo vulcano di farina e al centro abbiamo aggiunto tuorli, ricotta, formaggio grattugiato, sale e pepe.

Dopo aver aggiunto tutti gli ingredienti, si inizia iniziato ad impastare energicamente per permettere alla farina di mescolarsi con gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Il lavoro manuale è molto importante, in particolare la passione per l’impastamento.

Dopo la lavorazione, modelliamo l’impasto in una corda lunga, molto spessa e lo tagliamo a pezzetti, 3-4 pezzi ciascuno. Una volta fatto questo procedimento, prendiamo ogni pezzo e usiamo due dita per premere delicatamente in modo che formi un arco.

Infine bisogna cuocere gli ndunderi e mischiarli insieme al sugo, poi sarete pronti a mangiare!