Deciso passo in avanti nel contrasto alla dispersione scolastica in regione Campania. Dall’Assessore regionale alla Formazione, Armida Filippelli arriva una buona notizia: “Dieci milioni e mezzo di euro per finanziare la realizzazione da parte delle Agenzie formative degli interventi formativi Iepf di tipo duale per gli anni scolastici 21/22, 22/23 e 23/24. È quanto abbiamo approvato oggi in Giunta regionale, continuando a consolidare e rafforzare il sistema duale in Campania con le esperienze di alternanza scuola, formazione e imprese”.
Una notizia che arriva mentre è alle battute finali il progetto Caterina che riguarda 300 minori a rischio della città di Napoli fra i 5 e i 14 come spiega Luigi Salerno, presidente di Traparentesi Onlus che lo ha curato: “Il progetto Caterina (acronimo di Costruire e Animare Territori Educativi per Ripensare Insieme Napoli) ci ha consentito di avviare una vasta opera di contrasto alla povertà educativa nei quartieri più vulnerabili di Napoli. Nei prossimi anni ci troveremo ad affrontare gli effetti negativi della pandemia sui sistemi di istruzione e formazione e il nostro impegno continuerà ad essere quello di supportare i giovani della nostra città nel loro percorso di crescita e inclusione sociale”.
Venti le classi coinvolte che hanno sperimentato nuovi interventi di contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa, agendo attivamente nei quartieri più vulnerabili del centro di Napoli, grazie all’ausilio di 100 tra educatori e docenti. Sono 150 gli adulti stranieri che hanno partecipato ai corsi di italiano organizzati dal progetto Caterina e 15 gli eventi di animazione e gemellaggio realizzati.
Secondo l’ultimo rapporto Bes dell’Istat la percentuale di Neet, giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, è del 33% in Campania, ben 10 punti percentuali in meno rispetto alla media nazionale. Inoltre sono ancora troppo pochi i campani tra i 25 e i 64 anni che hanno raggiunto almeno il diploma (il 54%), contro il 71% del Friuli, il 70% di Lazio e Umbria e il 64% della Lombardia.
“Dinanzi al gravissimo problema della dispersione scolastica – sottolinea ancora la Filippelli – abbiamo deciso di investire più risorse sul sistema duale per favorire l’occupazione giovanile e continuare una sperimentazione che in questi anni ha dato risultati molto positivi. In particolare – precisa l’Assessore – abbiamo stanziato 10.020.708, 30 per i percorsi Iepf e 540.000.00 per lo scorrimento della graduatoria dei progetti di percorsi di istruzione e formazione professionali presentati dagli istituti professionali per il triennio 2022/2025. In Italia – conclude l’Assessore – l’istruzione è obbligatoria fino ai 16 anni e i ragazzi e le ragazze possono scegliere di proseguire la loro formazione nei percorsi Iepf di competenza regionale, acquisendo quelle qualifiche professionali e diplomi utili ad accedere al mercato del lavoro”.