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Scampia, in provincia di Napoli, il primo Ecomuseo Urbano

A Scampia, un quartiere di Napoli, è stato inaugurato il primo Ecomuseo Urbano della città. Scampia non è famosa per la sua bellezza, anzi tra degrado e malavita non ha un’ottima reputazione. Eppure grazie all’iniziativa del museo, potrà riqualificarsi.

Simbolo di cultura, il primo nel suo genere nella città di Napoli. Anche se non si pensa, Scampia è ricchissima di cultura. Con l’Ecomuseo finalmente si potrà apprezzare. L’Ecomuseo napoletano è stato selezionato dal bando I quartieri dell’innovazionee promosso da una famosa associazione.

L’Ecomuseo ha un ruolo importante. Raccontare ai giovani e alle nuove generazioni la valorizzazione di un territorio. Si pensi al’importanza del progetto nel dare opportunità di lavoro reale e concreta a chi vive nel territorio.

Certo mancano ancora aggiusti tra le lacune del territorio di Scampia, come la metropolitana che dovrà essere rafforzata. Ma dovrà essere un lavoro collettivo con il supporto della comunità, in modo che ci possano essere gesti concreti percepibili ai cittadini di Napoli. 

Iniziative come l’Ecomuseo Urbano restituiscono centralità alla comunità e al popolo. Scampia è un quartiere della periferia di Napoli che si è conquistato, il ruolo di ambita e viva scenografia di produzioni cinematografiche e televisive.

L’Ecomuseo promuove forme di innovazione, creatività e sostenibilità, dando l’opportunità di trasformare la città e il suo valore.  Il progetto ha coinvolto scuole, enti, università, associazioni e riattivato la cultura nel quartiere di Scampia.

Si pone come aggregatore e sviluppatore di competenze e nuove esperienze per valorizzare il territorio. Potrebbe diventare anche il luogo d’occasione per lo sviluppo di spettacoli, incontri, tour e tanto altro ancora.

L’Ecomuseo urbano diffuso di Scampia, il primo della città di Napoli, è stato infine promosso dall’AssociazioneChi Rom e…Chi No‘.  Il fine ultimo del progetto è sicuramente anche la rigenerazione di uno spazio urbano sostenibile ed evoluzione del quartiere con la sua offerta; ma anche il cambiamento della percezione che si ha di Scampia.