Hub vaccinali nelle scuole napoletane, pronti altri istituti scolastici da adibire a centri vaccinali, per vaccinare i bambini.
Questo l’elenco dei primi 17 istituti comprensivi diventati hub vaccinali e che dunque aderiscono all’iniziativa: Cortese, Di Giacomo, Risorgimento, Bracco, Sarria-Monti, Minniti, Falcone, Aliotta, Vanvitelli, Gabelli, Radice-Sanzio-Ammaturo, Cimarosa-Della Valle, Borsellino, Piscicelli, Russo-Solimena, Nevio e Scherillo.
Complessivamente sono 17 i plessi scolastici messi a disposizione, diventati hub vaccinali super colorati ed allegri, anche per dare un impulso positivo alla campagna vaccinale rivolta ai più piccoli, dai 5 agli 11 anni. L’iniziativa – decisa dal sindaco Manfredi e dal vicesindaco con delega alla scuola, Maria Filippone – rientra nella volontà di voler rafforzare la sicurezza negli istituti scolastici per evitare la trasmissione del Covid e quindi i contagi.
Un vero e proprio pienone si è registrato questa mattina, tanti i genitori che su consiglio dei pediatri di famiglia hanno deciso di vaccinare i propri bambini.
Bambini coraggiosi e sorridenti, ai quali i medici hanno donato un attestato di coraggio, e donato tanti sorrisi ricchi di affetto.
Bambini che felici di aver ricevuto il vaccino, speranzosi di poter vivere di nuovo una vita normale, scattano foto per immortalare il momento, il post vaccino.
“Mia figlia oggi fa la prima dose – dice un papà – appena abbiamo saputo di questa possibilità ci siamo prenotati anche perché mia moglie ha delle patologie e quindi per noi è fondamentale tutelarci”. “Non ho avuto paura” ha aggiunto la bambina – “Anzi, ora mi sento più sicura e così insieme sconfiggeremo il covid”.
Un bel messaggio quello trasmesso dalle scuole, scelte come hub vaccinale. La forte presenza dei bambini accompagnati dai genitori, che coraggiosamente si sottopongono al vaccino, dimostra quanto anche i più piccoli siano desiderosi di avere una vita normale.
Attenzione e disponibilità sono le due parole cardine di questi giorni, resi meno pesanti dai tanti bambini felici di “combattere il Covid”.
Bambini coraggiosi potremmo dire, che stanno trasmettendo un forte messaggio anche al mondo dei cosiddetti adulti.