La grandissima opera “Notre Dame de Paris” ritorna dopo 20 anni di nuovo sul palco.
La prima rappresentazione italiana è avvenuta il 14 marzo 2002 nel “Grande Teatro di Roma” culla del grande spettacolo teatrale. Rappresentazione fortemente voluta da David Zard, grande produttore discografico italiano. Torna sul palco da marzo 2022.
In occasione dei 20 anni dall’esordio torna sul palco la grande opera, una tra le più popolari e diffuse al mondo. Nel 2022 in teatro vi sarà il cast originale : nel ruolo di Esmeralda abbiamo Lala Ponce; Giò di Tonno nelle vesti di Quasimodo; Vittorio Matteucci ovvero Frollo; Clopin con Leonardo Di Minno; Gringoire interpretato da Matteo Setti; Febo con Graziano Galatone; Fiordaliso interpretato da Tania Tuccinardi.
La grande opera capolavoro di Victor Hugo pubblicata nel 1831 è un romanzo francese in chiave melodrammatica.
Il tour partirà dal 3 marzo 2022, prenderà il via a Milano. Invece a Napoli farà debutto dal 27 al 30 ottobre presso il “Teatro Palapartenope”.
Spiega Clemente Zard:” Notre Dame de Paris è l’opera popolare che ha segnato un enorme cambiamento nell’intrattenimento e nel teatro italiano, soprattutto anche in quello mondiale. Racconta una storia che non ha tempo, che può essere apprezzata da generazioni molto diverse tra loro ed ha un fascino incredibile ancora dopo vent’anni. La considero la più grande eredità di mio padre (David Zard) che l’ha fortemente voluta e che non si è fermato superando qualunque ostacolo pur di portarlo in scena in Italia, arrivando addirittura a far costruire un teatro ad hoc a Roma. Il Maestro Cocciante è il cuore pulsante di questo spettacolo, che quest’anno andrà in scena per l’ultima volta con il cast originale. Artisti incredibili che hanno lasciato un segno nei loro personaggi interpretati. E vederli tutti insieme è come se fosse sempre la prima volta. Una emozione per me far parte di questa avventura, e lo è ancora di più in un periodo come questo, in cui il settore dello spettacolo è messo a durissima prova. Sarà un inno alla rinascita per tutti.”