Il vocabolario canino è, secondo vari studi, ben fornito di parole che il nostro migliore amico capisce. Questo però potrebbe differire di razza in razza.
Difatti, vi sono differenze sostanziali legate proprio alla razza, ma in media il nostro cane dovrebbe conoscere o riconoscere circa 90 parole.
Vocabolario canino
Dopo lo studio, con tanto di test online, in cui rilevare l’intelligenza del proprio amico a quattro zampe, al quale in quanto a empatia e fiducia manca davvero solo la parola, arriva una nuova ricerca pronta a svelare tutti i misteri sul linguaggio che il nostro cane può apprendere.
Gli studi sulla comprensione del linguaggio parlato da parte dei cani, però, sono una disciplina relativamente nuova e proprio per questo le novità sono all’ordine del giorno.
Basti pensare all’ultima ricerca condotta in Canada in cui due ricercatrici della Dalhousie University di Halifax hanno provato a scoprire quante parole, in media, conosce un cane e se vi siano differenze legate alla razza.
Ricerca e dati
Lo studio, pubblicato su Applied Animal Behavior Science, ha coinvolto circa 165 cani con un numero di 172 diverse espressioni verbali, scelte dalle ricercatrici tra una lista di parole e frasi brevi di uso comune nella comunicazione con i cani.
Ai padroni è stato richiesto di mettere alla prova la capacità dei loro amici a quattro zampe attraverso il riconoscimento di queste espressioni, divise in sette categorie: nomi propri, nomi di giocattoli, cibi, bevande, oggetti casalinghi di uso comune, luoghi esterni alla casa e attività.
Oltre a queste espressioni di base fornite dalle ricercatrici, ai padroni era consentito, se volevano, di aggiungerne altre più specifiche, come una sorta di “lessico familiare” comprensibile solo al proprio cane.
Secondo i risultati, un cane in media conosce 89 parole, 78 prese dalla lista fornita dalle ricercatrici e 11 aggiunte dal padrone. Quelle che hanno più successo sono quelle di uso più comune, come “siediti”, “vieni qui” o l’evengreen “no”, riconosciute dal 90% degli esemplari sottoposti al test.
Al contrario, invece, solo il 10% ha dimostrato di capire le espressioni più complicate, come ad esempio, “pulisciti le zampe”.