I carabinieri del comando del Vomero indagano per appurare la dinamica del ferimento di un giovane ventenne a Sant’Antimo, colpito alla gamba la scorsa notte da un colpo d’arma da fuoco.
Il giovane, residente a Scampia, nella periferia nord di Napoli, ha precedenti penali. L’uomo si è presentato nella notte al Pronto Soccorso dell’ospedale Cto; dove è stato soccorso prontamente dal personale sanitario per una ferita causata da un colpo di pistola al ginocchio destro.
Sant’Antimo: un giovane ferito da un colpo d’arma da fuoco
Poco dopo all’ospedale napoletano sono giunti i carabinieri del comando del Vomero, che hanno raccolto la versione dei fatti del ragazzo; il 20enne ha raccontato ai militari che si trovava a Sant’Antimo, un paese della provincia di Napoli, quando un gruppo di malviventi, nel tentativo di derubarlo, gli hanno sparato alla gamba.
I carabinieri hanno fatto partire immediatamente le indagini per ricostruire con precisione i fatti che hanno condotto al ferimento del ventenne.
Aggressioni nell’hinterland napoletano: la seconda nel giro di pochi giorni
Sfortunatamente in questo periodo in quella zona si registrano altri casi di aggressione. Nello specifico, alcuni giorni fa, a fine novembre, un giovane di 30 anni è stato ferito da diversi colpi d’arma da fuoco alle gambe a San Giovanni a Teduccio; quartiere della periferia nord di Napoli.
Il 30enne, residente a San Giorgio a Cremano, nell’hinterland napoletano, ha raccontato ai carabinieri di essersi imbattuto in un gruppo di sconosciuti; questi gli avrebbero sparato alle gambe senza alcun motivo. Ricoverato immediatamente all’ospedale del Mare, dove si è recato, il giovane è in buone condizioni.
Anche in questo caso, le forze dell’ordine presenti sul territorio stanno indagando per chiarire la dinamica dei fatti e per garantire che la giustizia faccia il suo corso. Un episodio grave, che ci spinge a riflettere sul livello di sicurezza delle nostre città.