giovedì 21 Novembre, 2024
16.3 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

La Divina Pellegrini e gli ultimi 200 stile libero

La “Divina” del nuoto azzurro voleva chiudere in bellezza ed è stata di parola, visto che ha chiuso al primo posto. La campionessa di nuoto ha infatti partecipato ai campionati italiani di Riccione tenutisi il 30 novembre 2021 gareggiando nei 200 metri stile libero in vasca corta. Ha così concluso la sua carriera con quelli che ha definito i “Last Free 200”.

Subito dopo la fine della gara tutto il pubblico presente si è alzato in piedi e ha tributato una lunga standing ovation alla campionessa finalista in cinque diverse edizioni delle Olimpiadi che, rivolgendosi al pubblico mentre lei era ancora in vasca, ha accennato un inchino e ha fatto il gesto del cuore con le mani.

Lacrime e commozione prima di tuffarsi per l’ultima gara in carriera e poi il trionfo per Federica. Presenti in tribuna anche papà Roberto e mamma Cinzia, a loro volta commossi.

Una passerella finale di 50 metri con le amiche e rivali di sempre, del presente e del passato, in una carriera che ha regalato tantissimo al nuoto e allo sport italiano (2 medaglie olimpiche, 11 mondiali, 20 europee, 8 mondiali in vasca corta e 17 continentali in distanza breve). Federica Pellegrini ha nuotato gli ultimi 50 metri in vasca nella sua carriera allo Stadio del Nuoto di Riccione insieme a Sarah Sjostrom, Femke Hemskeerk, Alice Mizzau, Sara Isakovic, Camelia Potec ed Evelyn Verraszto, avversarie che la ‘Divina’ ha sfidato per gran parte della sua carriera. Particolarmente emozionante anche il ricordo di Camille Muffat, scomparsa tragicamente nel 2015 in un incidente in elicottero, che la campionessa azzurra ha voluto omaggiare con una cuffia con il suo nome depositata in corsia uno, nel blocco di partenza.

– “Sono arrivata al limite, ero sull’orlo di una crisi di nervi. Infatti ho dovuto far rientrare le lacrime durante la presentazione. E’ stato bello“. Così ha dichiarato Federica Pellegrini subito dopo aver disputato la sua ultima gara in carriera: “Per me era importantissimo finire qua così, avere la possibilità di avere la mia famiglia vicino“, ha aggiunto la Divina.

Alla manifestazione era presente anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha tenuto fede a una vecchia promessa fatta tuffandosi in piscina insieme alla campionessa olimpica.

Dora Caccavale
Dora Caccavale
Nata a Napoli (classe 1992). Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Autrice del libro "Lettere di Mattia Preti a Don Antonio Ruffo Principe della Scaletta" AliRibelli Editore. Organizzatrice di mostre ed eventi artistici e culturali. La formazione rispecchia il suo amore per l'arte in tutte le sue forme. Oltre alla storia dell'arte ha infatti studiato, fin da bambina, danza e teatro. Attualmente scrive per la testata XXI Secolo.