Napoli e il Mezzogiorno in generale, continuano a tenere alta la tensione politica, portando l’attenzione del governo centrale sugli impegni con esso assunti.
Negli scorsi giorni, il neo sindaco Manfredi, aveva fatto sentire la sua voce chiedendo, appunto al Governo, di tener fede agli accordi presi con la città, ma in generale con l’intero sud Italia, affinché nessuno restasse indietro.
Tra i punti toccati dal Sindaco di Napoli quello di ristrutturare il sistema delle amministrazione locale in modo da consentire loro di assorbire i fondi del Pnrr ma anche i fondi nazionali ed europei per la coesione con maggiore facilità.
Parole che sono state accolte dal Governo e a cui ha risposto la Ministra del sud Mara Carfagna.
Tra le questioni analizzate la spinosa situazione dei lavoratori Whirpool, ai quali si assicurano risposte veloci da parte del Governo.
Tornando al comune di Napoli, la Ministro Carfagna si esprime sul debito e disavanzo in questo modo: “A Napoli c’è una gestione del debito e del disavanzo che è stata aggravata dalla gestione De Magistris. La questione però è all’attenzione del governo, con il quale sono aperte delle interlocuzioni. Sarà valutata la strada migliore per far si che Napoli non soccomba ai debiti”.
Fiducia da parte del Ministro del Sud anche sulla questione Pnrr, che considera uno strumento valido per rilanciare il Sud. Questo strumento, per la Carfagna, consentirà di rimpicciolire il gap tra le aree geografiche del paese, quindi uno strumento valido per Napoli e il Mezzogiorno perché non un progetto politico di pochi, ma il lavoro condiviso del governo di unità nazionale.
Si tratta di una somma considerevole 82 miliardi di euro che verranno poi affiancati da i fondi europei. Una risorsa incommensurabile per il nostro paese, che ovviamente sarà tale solo se sfruttata al meglio. Garanzia che ciò avvenga, per la Carfagna, sarà il fatto che tutte le forze politiche hanno lavorato affinché questo si potesse realizzare.