La scuola Waldorf- Steiner è un metodo didattico-educativo.
Il promotore di questo metodo educativo fu Rudolf Steiner, che era un filosofo e matematico austriaco.
Dunque, quali sono le caratteristiche principali della scuola Waldorf- Steiner?
Essa si differenzia dalla didattica tradizione perchè si pone come obiettivo quello di integrare sia le componenti fisiche che quelle spirituali del bambino.
Infatti, questa scuola rispetto a quella tradizione non tiene conto dei livelli di conoscenza e non li reputa obbligatori.
Mentre, si evidenzia che la didattica tradizionale si basa proprio sul far sviluppare ai bambini doti cognitive e intellettuali.
Pertanto, in questo metodo educativo, Steiner sostiene che il percorso educativo debba avere tre cicli:
- il primo, ovvero dalla nascita ai sette anni,
- il secondo, cioè dai sette ai quattordici anni
- il terzo, ossia dai quattordici ai ventuno anni.
Quindi, nel primo ciclo, questo metodo educativo afferma che il bambino deve vivere in un mondo buono, pieno di fantasia e stimoli che provengono dall’esterno.
In particolare, in questo primo ciclo il gioco è un mezzo di conoscenza essenziale per comprendere il mondo e apprendere la manualità.
Invece, il secondo ciclo si basa sulla conoscenza del senso estetico e del mondo dei sentimenti.
A tal proposito, si sottolinea che in questo ciclo aumentano i momenti di socialità.
Pertanto, in questa fase aumenta: il pensiero, la ricerca del bello e lo sviluppo dell’apprendimento creativo.
Infine, nel terzo ciclo si tende a stimolare:
- le capacità del pensiero logico,
- il ragionamento astratto
- la ricerca del vero.
Inoltre, è molto importante spiegare che nella scuola Waldorf- Steiner l’educatore ha un ruolo importante.
In particolare, l’educatore svolge il ruolo di mantenere l’equilibrio in vari temperamenti di ogni bambino, permettendo che le forze presenti in loro si manifestino e si sviluppino in modo libero.
Pertanto, Steiner afferma che il ruolo del maestro è quello di mettere il seme nel bambino.