– “La pandemia non è finita, il pericolo non se n’è ancora andato”.
Il Primo Ministro del Regno Unito, Boris Johnson invita i cittadini britannici verso la somministrazione della terza dose del vaccino contro la pandemia da Covid-19.
Si comunica attraverso social
Oggigiorno uno dei modi più veloci, più efficaci per arrivare a tutta la popolazione è proprio utilizzare questi strumenti.
Boris Johnson comunica via Twitter, ed è proprio sul social che lancia un video nel quale sottolinea come sia importante – “fare la dose booster quando viene il vostro turno. Certo è vero che quasi ogni adulto di questo paese ha già fatto la doppia dose ed è grazie a questo che siamo riusciti a riprendere le nostre vite. Ma sappiamo che la protezione del vaccino diminuisce con il tempo, e così le persone che sono più vulnerabili al Covid-19 e hanno avuto la seconda dose più di sei mesi fa corrono rischi maggiori. La pandemia non è finita, il pericolo non se n’è andato.”
Boris Johnson invita così cittadini, continuando a sottolineare come questo periodo vede il “National Health Service” (sistema nazionale sanitario del Regno Unito) sotto stress. Ribadendo sulle difficoltà alle quali si andrà in contro con l’inverno – “il freddo invernale aiuta il virus”.
Quella del Premier Boris Johnson è davvero una richiesta d’aiuto, un appello che porge a tutti, è un discorso preoccupato ma con speranza che pone su Twitter.
Continua e conclude dicendo – ” la terza dose è vitale come le altre due, è il solo modo per rafforzare la vostra immunità, proteggere il National Health Service, salvaguardare voi stessi, gli altri e tutte le vostre famiglie.”
Bisogna ricordare che in Gran Bretagna non c’è l’obbligo del Green Pass (che invece è in vigore in Galles e in Scozia), che – “le mascherine non si usano nemmeno più in metropolitana. Senza queste restrizioni i contagi sono molto aumentati.”