Tra le città chiamate al voto per il secondo turno, alle elezioni amministrative, ci sono state, questo fine settimana, anche Caserta e Benevento.
Il primo dato da sottolineare, ma questo non solo a livello locale ma anche nazionale, è che rispetto al primo turno sono stati molti i cittadini che non si sono recati alle urne.
Un dato che ha fatto molto riflettere i “grandi nomi” della politica, siano essi tra i vincitori o tra gli sconfitti.
In un post lasciato sulla sua pagina personale dal leader del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, ha infatti commentato che la prima vera sconfitta ottenuta da tutti è stato l’astensionismo.
Torniamo, però, al dato elettorale che riguarda la Campania.
Se a Napoli il Sindaco è stato eletto al primo turno, così non è stato per Benevento e Caserta costrette in questo modo al Ballottaggio.
I risultati di Benevento
Al primo turno, che ricordiamo si è tenuto il 3 e il 4 ottobre, i due candidati avevano ottenuto i seguenti risultati:
Clemente Mastella: 49,37% il sindaco uscente era sostenuto da dieci liste civiche
Luigi Diego Perifano: 32,41% sostenuto da linte tra cui PD e M5s.
Al ballottaggio però non ci sono stati dubbi, Mastella, si riconfermaprimo cittadino della città delle streghe con il 52,56%dei voti.
Una vittoria che inorgoglisce moltissimo il primo cittadino beneventano, che nelle dichiarazioni a caldo, dopo la vittoria, non ha esitato a rivolgere ai suoi avversari politici senza remore.
I risultati di Caserta
Termina con una riconferma anche il secondo turno elettorale di Caserta.
Il sindaco uscente, Carlo Marino, batte il suo avversario e si riconferma al “comando” della città vanvitelliana.
Il primo turno si era concluso con un vero e proprio testa a testa, i due candidati avevano infatti totalizzato le seguenti percentuali di voto:
Carlo Marino: 35,34% con il sostegno di sette liste, tra cui quella del Partito Democratico e di Italia Viva
Gianpiero Zinzi: 30,6%, supportato da otto liste, tra cui quella di Fratelli d’Italia e quella di Forza Itali.
Al secondo turno si conferma Marino con il 53,45% voti validi contro il 46,55% dell’avversario.
Quella di Caserta è, insomma, un’altra vittoria del centro sinistra rispetto ai candidati proposti e sostenuti dal gruppo di destra, che ora fa il punto della situazione e già comincia a ragionare in ottica di elezioni politiche.