Il Consiglio dei Ministri approva il decreto capienze. Il governo ascolta le richieste dei governatori e supera le percentuali di capienza al chiuso proposte dal comitato tecnico scientifico.
Resta sempre l’obbligo del green pass e della mascherina, così come le restrizioni per la zona gialla.
Dunque, piena capienza per i luoghi di cultura, come cinema e teatri.
Mentre la capienza è al 60% per i palazzetti dello sport e al 75% negli stadi. Riaprono le discoteche con il 50% di capienza al chiuso e 75% all’aperto.
Il Consiglio dei Ministri con questo decreto va incontro alle richieste dei governatori: l’esecutivo di Mario Draghi infatti cambia le percentuali suggerite dal Comitato tecnico scientifico. Questo aveva indicato nell’80% la capienza massima per cinema, teatri e sale al chiuso e al 35% quella per le discoteche.
Questo un decreto che mette tutti d’accordo in Consiglio dei ministri, dopo l’incontro tra il premier e il leader della Lega, Matteo Salvini.
Tale decisione riguardo le riaperture è stata presa in base l’andamento dell’epidemia, a un mese dall’inizio della scuola, e in base alle percentuali della campagna vaccinale, che oggi vede immunizzato l’80% della popolazione over 12.
Ma oltre all’obbligo di green pass e alla mascherina resta una differenziazione a seconda del rischio epidemiologico. In zona gialla, infatti, la capienza per teatri e cinema si ferma al 50%.
Il decreto prevede un inasprimento delle sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati dai gestori i nuovi limiti percentuali delle presenze: “a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa”, si applicherà “la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni”.
“Per cinema, teatri e spazi culturali saltano i limiti di capienza. Il M5s ha chiesto con forza più coraggio. E così è stato! Artisti, attori, tecnici e maestranze hanno patito a lungo, adesso ripartono anche cultura e spettacolo. Avanti così, insieme”, dichiara Giuseppe Conte su Twitter.
Mentre Franceschini, ministro dei Beni culturali afferma: “Finalmente tutta la cultura ricomincia a vivere”.
La ministra Maria Stella Gelmini: “Il provvedimento del governo sulle capienze è una boccata d’ossigeno per l’intero Paese e per tante attività economiche”.
“Dal Consiglio dei ministri la capienza del pubblico all’aperto sarà del 75 per cento e al chiuso del 60 per cento. A dimostrazione della massima attenzione nei confronti del mondo dello sport, io auspico che nei prossimi 15 giorni si possa arrivare al 100 per cento”, dichiara Valentina Vezzali, sottosegretaria allo Sport.