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Rissa violenta a Piazza Garibaldi: il disappunto dei cittadini

Ancora un episodio di violenza a Piazza Garibaldi, un’area che rappresenta una delle zone più problematiche di Napoli.

La piazza, abbandonata al degrado e all’attività della piccola criminalità organizzata, è da diversi anni un luogo nel quale si verificano risse e scontri tra malintenzionati, adesso anche in pieno giorno. Una situazione che mina profondamente il senso di sicurezza del cittadino, esposto  a potenziali aggressioni.

Proprio stamattina si è consumata l’ennesima rissa. I protagonisti dello scontro sono due ragazzi extracomunitari, che si sono fatti strada tra la folla urlando e colpendosi a vicenda. Calci, pugni e grida, una scena terribile che nuoce all’immagine della città. Episodi di questo tipo si stanno verificando sempre più spesso in quella zona.

Piazza Garibaldi abbandonata al degrado: le reazioni dei cittadini

Lo confermano le persone presenti sul posto: residenti, commercianti e pendolari di passaggio. In particolare un edicolante, esasperato da questa situazione disastrosa, ha deciso di prendere la parola e di rompere quel muro di silenzio ed omertà. L’uomo ha dichiarato: “Sono cose a cui ci stiamo abituando e che accadono sempre più spesso. A volte prendono anche le bottiglie da terra e le usano come armi per ferirsi.

Siamo veramente in condizioni disastrose. I pericoli ci sono per tutti e sono veramente dietro l’angolo. In ogni momento può verificarsi una lite che può coinvolgere due o più persone. Delle vere zuffe che spesso si concludono con ferimenti anche gravi. Non ne possiamo più. Siamo esasperati ma purtroppo sappiamo che non cambierà nulla. Non siamo mai stati presi in considerazione da chi avrebbe dovuto tutelarci”. 

Queste sono le dichiarazioni dell’uomo. Parole colme di rabbia, disappunto e frustrazione. Un appello disperato, un grido di aiuto che dà voce a tutte le persone che subiscono questa situazione ai limiti della realtà, che rappresenta una grande sconfitta per le istituzioni locali.

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.