sabato 23 Novembre, 2024
13.6 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Neffa, amalgama tra musica e passione musicale

Talento sconfinato, voce armoniosa e melodica, musica straordinaria legata alla tradizione, un rapporto intrinseco con la sua terra e la sua regione natia, la Campania. Da anni Neffa, pseudonimo di Giovanni Pellino, preso da un giocatore paraguaiano della Cremonese, è uno dei personaggi più rilevanti del panorama campano e non solo; la sua fama a livello nazionale è davvero elevata.

Neffa: storia di un legame intenso con la propria terra natia

L’artista di origini italiane è uno splendido cantautore, rapper e, come se non bastasse, un produttore discografico; è nato a Scafati, in provincia di Salerno, il 7 ottobre 1967. In un primo momento della sua vita, nel periodo degli anni ’90, Neffa ha vissuto un’esperienza da batterista. Successivamente, però, si è dedicato all’hip hop, tanto da ricevere l’etichetta di precursore di questo movimento artistico e culturale, genere musicale abbandonato nel corso degli ultimi anni.

Dopo aver preso aderito a diversi gruppi hardcore punk, tra cui quelli più noti “Negazione” e “Impact“. Nel 1993 partecipa ad un tour con i Piombo A Tempo; attraverso questa esperienza, l’artista entra in contatto per la prima volta con la tecnica del freestyle. Inoltre, diventa un membro dell’Isola Posse All Stars, storica ed illustre crew del panorama rap-raggamuffin italiano, un amalgama tra bolognese e salentino.

Ma i primi successi cominciano a giungere nel 1994, con la pubblicazione da parte di Century Vox di SxM, primo e ultimo album dei Sangue Misto.

A partire dagli anni duemila, però, Neffa utilizza un certo genere di approccio verso la musica, differente rispetto a quello in uso sino a quel momento, dichiarando “sarebbe stato il momento giusto di smettere di girarci attorno e mettermi a scrivere canzoni e cantare“. Nel 2001, giunge la svolta, attraverso la pubblicazione di “La mia signorina“, singolo con il quale ha riscosso un grande successo.

Due anni più tardi, la consacrazione del suo cambiamento avviene con “I molteplici mondi di Giovanni, il cantante Neffa“. Qualche anno più tardi, il cantante, invece, pubblica i brani “Aspettando il sole” e “Lontano dal tuo sole“.

Ma il periodo propizio non termina qui: prende avvio, infatti, il momento delle collaborazioni con i grandi esponenti dell’universo musicale, da J-Ax a Fabri Fibra, passando per Emma e Marco Mengoni. Successivamente, partecipa alla 66esima edizione del Festival di Sanremo; inoltre, pochi mesi fa, Tha Supreme pubblica “Una direzione giusta“, cover di “Lontano dal tuo sole“, elaborata in collaborazione proprio con il rapper di Scafati.

AmarAmmore: l’ultimo album lanciato dall’artista

AmarAmmore è l’ultimo disco pubblicato da Neffa, scritto e realizzato in napoletano. Questo album, infatti, evidenzia il rapporto intrinseco ed intenso tra l’autore e la sua terra natia, un amalgama tra le sue origini campane e la sua musica armoniosa. L’elaborazione di un tale progetto in dialetto era sempre stato un sogno nel cassetto del rapper; la realizzazione di esso simboleggia un grande obiettivo raggiunto e una gratificazione immensa.

Da piccolo mi davano del terrone o del marocchino e non capivo, ma quando ho scoperto la potenza artistica delle mie origini, non ce n’è stato più per nessuno. Napoli è sempre stato qualcosa di incompiuto: fa parte di me, ma io non ne ho mai fatto davvero parte. Questo è un modo per chiudere un cerchio“. Parole al miele, dunque, per l’esperto artista, che a 53 anni ha realizzato uno dei sogni più importanti della sua vita.