Le temperature in Canada sono aumentate, il caldo ha fatto 700 morti e l’emergenza incendi è alle porte, l’esercito ha evacuato alcune città.
Un dramma senza fine in Canada, da giorni un caldo record è arrivata fino a 50 gradi e degli incendi, hanno dilagato ovunque. Le autorità anche quelle della sanità hanno stimato che l’ondata di caldo ha “probabilmente” causato la morte di 719 persone nell’ultima settimana. Si tratta di un numero troppo elevato rispetto a quello medio per questo periodo dell’anno.
“Molti di questi decessi hanno riguardato persone anziane che vivevano da sole con una ventilazione al minimo“.
Si è deciso di inviare aerei militari per evacuare le città e combattere i roghi. Il primo ministro ha annunciato che convocherà una task force per affrontare l’emergenza e ha parlato con il premier, e i sindaci locali e i capi indigeni delle comunità minacciate. Elicotteri e aerei da trasporto saranno inviati per portare via circa 1.000 persone in fuga dagli incendi.
Un incendio ha completamente distrutto il villaggio di Lytton, la località a nord est di Vancouver dove si era appena registrato il picco massimo di calore della storia del Canada, ben 49,6 gradi. I 250 abitanti sono dovuti fuggire in tutta fretta senza nemmeno poter prendere con sé le loro cose.
Una strage, centinaia di vittime il bilancio dell’anomala ondata di calore che ha investito il Canada. E nello Stato di Washington i decessi legati al caldo sono quasi 20. Nell’Oregon sarebbero 63. Le temperature nell’area hanno sfiorato i 50 gradi, un record storico, e i meteorologi temono possano aumentare ancora. Il caldo si fa sentire anche a New York, dove sono stati toccati i 40 gradi.
“Riducete il consumo di energia per evitare blackout” – Bill de Blasio
Il caldo anomalo è dovuto a una “cupola di calore” costituita da un’area di alta pressione che ha intrappolato l’aria calda in un’area che arriva fino ai territori artici.