Oggi è la Giornata Mondiale degli Ufo. Questa data, il 2 luglio, non è casuale, ma si riferisce ad un avvenimento ben preciso. Il 2 luglio 1947 a Roswell, in New Mexico, un oggetto non identificato precipitò al suolo. Da subito si ipotizzò che si trattasse di uno schianto di uno o più corpi extraterrestri, recuperati successivamente dai militari americani. Questo avvenimento soprannaturale è ancora oggi uno dei più studiati dagli ufologi, che vogliono ricordarlo con una giornata di sensibilizzazione.
Il caso Roswell: le ipotesi
Le ipotesi fatte sul caso Roswell sono principalmente due: la prima è che si sia trattato di palloni sonda relativi ad un programma segreto del governo degli Stati Uniti d’America, il cosiddetto “progetto Mogul”. La seconda ipotesi invece vuole che i corpi recuperati dai militari non siano in realtà alieni ma manichini usati dai soldati.
Giornata mondiale degli UFO: cos’è un UFO?
Ma che cos’è un UFO? UFO è una sigla che sta per “Unidentified flying object” ovvero “oggetto volante non identificato”. Poichè non si può classificare, parliamo di un’anomalia celeste che non è contemplata tra i fenomeni terreni e naturali. Fu l’Aeronautica militare statunitense a coniare il termine nel 1952. Ogni anno, solo negli Stati Uniti, sono circa seimila gli avvistamenti di fenomeni di questo tipo. A circa il 20% di questi fenomeni gli esperti non sono riusciti a dare una spiegazione.
Incuriosire sulla tematica
Gli ufologi hanno dato vita a questa giornata per sensibilizzare, incuriosire ed informare più persone possibili sulla tematica. C’è anche ovviamente l’intento di rendere accessibili gli archivi dei governi, andando ad eliminare segreti e censure, per capire davvero cosa ci sia dietro la realta extra-terrestre.
Giornata mondiale degli UFO: avvistamenti in Italia
Anche in Italia gli avvistamenti di oggetti non identificati sono molti, e sembrano essere aumentati soprattutto negli ultimi anni. Segnalazioni di oggetti sferici, discoidali, romboidali provengono da molte regioni come Campania, Toscana, Puglia, Liguria, Sicilia, Lazio e Piemonte. Analizzando i fenomeni il colore predominante è quasi sempre il bianco, seguito dal rosso e dall’arancione, con cambi di colore ed intensità. Gli oggetti possono essere fermi o in movimento. Tra i testimoni, uomini e donne di qualsiasi età. Alcuni sono riusciti anche a riprendere gli avvistamenti.
Il lockdown ha fatto aumentare il numero di avvistamenti
Nel 94% dei casi gli esperti sono riusciti a dare una spiegazione a questi fenomeni: satelliti Starlink, astri, droni, palloni ad elio, fenomeni luminosi, pianeti. La cosa certa è che l’aumentare dei fenomeni tra il 2020 e l’inizio del 2021 non è casuale. Probabilmente il lockdown ha aumentato le ore in cui la gente ha osservato il cielo, facendo aumentare il numero di avvistamenti.