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Isola di Terranova: giorno della scoperta di Caboto

L’Isola di Terranova si trova nella provincia del Labrador, sulla costa orientale del Canada, il suo capoluogo è Saint John’s. Il suo territorio è emerso dalle acque dell’Oceano Atlantico, è un’isola piuttosto piccola ed a forma di triangolo su cui vivono attualmente circa 516 mila persone.

A scoprirla si pensava fossero stati i fratelli Antonio e Nicolò Zeno. In realtà, Terranova venne scoperta ufficialmente da Giovanni Caboto.

Chi era Giovanni Caboto, l’uomo che scoprì l’Isola di Terranova

Giovanni Caboto è stato un esploratore e navigatore italiano al tempo della Repubblica di Venezia, famoso in tutto il mondo proprio per aver scoperto l’Isola di Terranova. Nacque a Gaeta nel 1445, la sua esperienza di vita lo ha portato a seguire le tracce aperte di Cristoforo Colombo, alla scoperta di nuovi itinerari verso il nord-ovest.

Arrivato a Valencia chiese al re Ferdinando II d’Aragona il sostegno economico per intraprendere un viaggio alla scoperta di nuovi mondi. Il regnante dovette dare una risposta negativa perché in quegli anni, a causa della costruzione del nuovo porto, le finanze erano in condizioni di crisi.

Nel 1496 Caboto decise allora di stabilirsi in Inghilterra. Qui trovò in Enrico VII un sovrano più accondiscendente che, in breve tempo, gli mise a disposizione una piccola flotta grazie alla quale avrebbe potuto solcare i mari. Partendo da Bristol il 5 marzo del 1946, Caboto giunse sull’Isola di Capo Bretone e da qui avvistò le coste di Terranova.

L’Isola di Terranova

Era il 24 giugno del 1497 e l’isola venne chiamata Terra Nuova, perché nessuno prima di allora l’aveva mai scoperta ufficialmente. Caboto piantò sul suolo la bandiera inglese e dopo circa tre mesi fece ritornò in Inghilterra per comunicare al re la sua scoperta.
Tutti lo accolsero con gran giubilo e riconoscenza, sia il sovrano che la popolazione. Il sovrano Enrico VII ricompensò Caboto con 10 sterline e lo premiò anche con una pensione annuale di 20 sterline. Enrico VII inoltre offrì all’esploratore italiano la possibilità di un altro viaggio per colonizzare nuove terre. Egli partì nel 1498 alla volta dell’Oriente per arrivare in Giappone, allora conosciuto come Cipangu.
Purtroppo l’esito del viaggio non fu quello sperato, e nessuna delle 6 navi con circa 200 uomini a bordo fece mai ritorno.

Il viaggio di Caboto e la scoperta dell’Isola Terranova è considerata di assoluta importanza per le esplorazioni che seguirono, in quanto consentirono ad altri navigatori di colonizzare il territorio nordamericano. Inoltre, anche i geografi poterono tracciare le prime coordinate scientifiche per definire il continente oltre l’Atlantico e cercare un varco che ancora non esisteva a Nord Ovest.