A Trentola Ducenta, in provincia di Caserta, si terrà una mostra di ben cinque dì dedicata al Pibe de Oro: Diego Armando Maradona.
Uno sportivo che ha segnato la storia del calcio mondiale e napoletano, divenendo egli stesso icona del pallone, sinonimo di talento e passione.
Dettagli dell’evento: la mostra
Dal cinque luglio al trentuno dicembre, presso il centro commerciale Jambo avrà luogo una mostra fotografica che rievocherà l’epoca d’oro di Maradona, noto anche come Pibe de Oro.
Nata da una collaborazione fra i magazzini di De Rosa e il centro commerciale Jambo, le fotografie del mito calcistico saranno un’occasione, per devolvere in beneficenza anche una bella somma di denaro.
Le 134 foto sono opera di Sergio Siano, fotoreporter nel campo calcistico, proprio durante gli anni dell’ascesa di Maradona.
Diego Armando Maradona, El Pibe de oro
Il calciatore, considerato ancora oggi uno dei più grandi di tutti i tempi, se non il migliore in assoluto, inizia la sua carriera nell’Argentina Juniors. Nel 1982, gioca con la nazionale dell’Argentina il suo primo mondiale, di mondiali El Pibe de oro ne gioca ben quattro: nel 1982, nel 1986, nel 1990 e nel 1994.
Nell’ ’86 l’Argentina vince i mondiali, grazie soprattutto alla sua bravura e tecnica, realizzando ben 34 goal, conquistando così anche un record, successivamente battuto.
È ai quarti di finale che Maradona dà la prova definitiva di essere nato per fare il calciatore: contro l’Inghilterra, segna un punto che gli garantisce un altro soprannome: la cosiddetta “mano de Dios“. In quell’occasione, difatti, il grande giocatore arriva in porta, utilizzando la mano.
Numerosi i riconoscimenti ricevuti, primo fra tutti, il Pallone d’oro nel 1995. Nel 2004 Pelé lo inserisce in FIFA 100, nel 2012 riceve la nomina di miglior giocatore del secolo.
Sfortunatamente, non tutti i momenti del miglior calciatore del secolo sono stati contraddistinti da gloria e successi, ancora rimangono indelebili nella memoria di molti gli episodi che lo hanno visto protagonista di una storia che aveva a che fare con stupefacenti.