Morabito è stato arrestato ieri dalla polizia federale brasiliana, un latitante, “signore” della droga italiano, legato alla potente banda criminale della ‘Ndrangheta, sottolineando la crescente importanza del Brasile nel traffico di cocaina verso l’Europa.
Morabito è stato arrestato in una stanza d’albergo nella città costiera nord-orientale di João Pessoa, insieme ad altri due stranieri, secondo quanto riportato in una nota il ministero della Giustizia brasiliano. Si diceva, senza fornire ulteriori informazioni, che uno degli stranieri era un altro latitante italiano.
L’arresto di Morabito in Brasile, il secondo in 4 anni dopo una prima fuga
In un comunicato separato, la Polizia Federale ha affermato che Morabito era stato arrestato in Uruguay nel 2017, dopo 22 anni di fuga dalla giustizia italiana. È scappato dal carcere in Uruguay nel 2019, quando le autorità brasiliane hanno iniziato ad indagare su di lui.
La polizia federale ha detto che la polizia italiana si è recata in Brasile per l’arresto ed è stata coinvolta nell’operazione.
“Morabito era considerato il secondo criminale più ricercato in Italia ed accusato di coinvolgimento con la ‘Ndrangheta, considerata una delle organizzazioni criminali più grandi e potenti del mondo“, queste le parole del ministero della Giustizia. Ha aggiunto che Morabito è già stato condannato a 30 anni di carcere in Italia.
Negli ultimi anni, il Brasile è diventato un attore chiave nel traffico di droga transatlantico, con le sue bande che si legano a personaggi italiani, olandesi e balcanici per spostare carichi record di cocaina in Europa, attirati da prezzi elevati e domanda crescente.
L’arresto di Morabito nel nord-est del Brasile suggerisce anche una tendenza crescente nelle spedizioni di cocaina dalla regione più povera del paese, a causa del crescente controllo nei principali porti del Brasile sud-orientale.
La ‘Ndrangheta ha sede nella regione meridionale della Calabria, la punta dello stivale d’Italia, e ha superato Cosa Nostra per diventare il più potente gruppo mafioso del paese – e una delle più grandi bande criminali del mondo.