Salutarsi ed abbracciarsi nel periodo pandemico

Come salutarsi e abbracciarsi nel periodo pandemico?

Il contatto fisico, il salutarsi, l’abbracciarsi sono tutti gesti primordiali dell’uomo.
L’uomo “è un animale sociale“ ci direbbe Aristotele, proprio perchè sente bisogno di aggregarsi con gli altri e creare società. Una società fatta di contatto, di vicinanza.

La società che permette il “contagio mentale”, cioè il poter far propagare idee come un vero e proprio virus. E sfortunatamente una società che può portare la diffusione di un vero e proprio virus attraverso il “contagio fisico”, proprio  come la pandemia che stiamo vivendo.

Quando ritorneremo ad abbracciarci e scambiarci il tipico saluto con “i baci”?
Ovviamente l’avanzamento della campagna vaccinale e la diminuzione dei contagi potrebbero riportarci alle vecchie abitudini. Al ritorno di quei gesti tanto semplici quanto significativi: come l’abbracciarsi, il baciarsi, o darsi una stretta di mano.

In alcuni paesi come Usa o Regno Unito si inizia ad intravedere la normalità, sembrano essere ritornati alcuni gesti di socialità, grazie alla grande campagna vaccinale.

Il virologo Fabrizio Pregliasco ha dato delle direttive su cosa fare e cosa no, le indicazioni sono state date in un articolo del “Corriere della Sera”.

“I baci… sono da evitare”, spiega il virologo “Sicuramente il gesto più rischioso che porta al contatto con le vie aeree e con la respirazione dell’altro, è il bacio: se uno dei due soggetti fosse contagioso, la maggior quota di carica virale si concentrerebbe attorno al viso” (parla di indicazioni per persone non conviventi).

“Sì al saluto, ma a distanza”. Evitare però di inviare anche baci a distanza, poichè è meglio evitare di portare la mano alla bocca per “lanciare” il bacio.

La stretta di mano, solo se le mani sono state prima igienizzate. E per questo stesso motivo “Sì al saluto con le nocche”, sempre avendo igienizzato precedentemente le mani. “Sì anche al saluto con i gomiti”. 

Per gli abbracci: avvicinarsi con le teste verso l’esterno, oppure abbracciarsi da dietro.

Questi gesti non sono un ricordo lontano. Non ci dimentichiamo di come si saluta o si abbraccia perchè si ritonerà a farlo di nuovo.