Situazione vaccini in Usa in forte incremento. Solo nella giornata di ieri si è registrato un notevolissimo incremento delle vaccinazioni in America.
Sono oltre 4 milioni di somministrazioni di vaccini in Usa, in un solo giorno. Non si era mai visto un record così nelle ultime settimane in nessuno stato europeo o americano.
Il forte movimento del piano vaccinale americano fa ben sperare tutti i cittadini, con il fine di ottenere una piccola tregua dal Covid-19. Resta comunque alto il pericolo contagi, poiché la curva continua a salire.
Nonostante si sia messo in discussione il vaccino per i vari effetti collaterali che produce sull’uomo quali trombosi, ictus ecc…, si sta proseguendo anche in questo modo. E la maggior parte dei pazienti vaccinati negli Usa non sta accusando effetti collaterali negativi in modo particolare
Proprio nelle ultime ore tutte le autorità sanitarie statunitensi hanno reso noto che sono state somministrate 4 milioni di dosi di vaccini agli americani in sole 24 ore. È senza dubbio un nuovo record nella campagna di vaccinazione dell’amministrazione di Biden. Egli punta in alto, ed intende vaccinare 200 milioni di persone nei primi cento giorni del mandato del nuovo presidente.
Dunque, ad oggi, le dosi finora somministrate di vaccini in Usa sono oltre 161 milioni.
Biden è davvero molto ambizioso sul discorso vaccini, infatti non solo punta a vaccinare quanti più cittadini possibili, ma cercherà anche di farlo in tempi brevi e ristretti. Queste le parole dichiarate dal presidente in carica: “Gli Stati Uniti devono ripartire con responsabilità e giudizio“.
C’è da dire che nel paese americano ci sono ancora grandi resistenze, con un “zoccolo” duro No Vax soprattutto tra i repubblicani, come emerge da diversi sondaggi delle ultime settimane. Proprio come quello condotto dalla televisione pubblica Pbs, secondo cui il 41% degli elettori conservatori ancora adesso non prevede di vaccinarsi.
Si resterà aggiornati sulla questione vaccini in Usa, ma anche per monitorare l’andamento vaccini e la situazione sia all’estero, che in Europa, in particolare in Italia.