I giovani di oggi non conoscono poi così bene il sommo poeta, Dante Alighieri. Il padre della lingua italiana potrebbe rivoltarsi nella tomba se sentisse con le sue orecchie gli strafalcioni che vengono pronunciati dai giovani; quali sono? scopriamolo!
Skuola.net è la piattaforma più conosciuta tra gli studenti, ed è proprio questa che ha deciso di fare un sondaggio tra gli studenti, in onore del DanteDì: il sondaggio consiste nel porre domande su Dante agli studenti dell’ultimo triennio di liceo.
Ciò che è emerso è effettivamente imbarazzante, non lo si può negare, ci si ride sopra ma poi ciò che si prova è biasimo, perché parliamo della nostra cultura italiana e i giovani dovrebbero quanto meno conoscere alcune semplici nozioni della nostra cultura millenaria.
Vediamo quali sono le domande che hanno fatto tremare gli studenti del sondaggio.
Dov’è nato Dante, e quando?
Veniamo a conoscenza che uno studente su cinque ha sbagliato la risposta. Il 52% degli studenti ha almeno individuato la sua nascita a cavallo tra il 1200 e il 1300. Dante nasce a Firenze, nel 1265.
Quando è morto Dante?
Ben il 45% degli studenti non ha saputo rispondere a questa domanda, e non ha saputo nemmeno dire dove è tutt’ora sepolto. Dante muore a Ravenna, tra il 13 e 14 settembre del 1321, il sepolcro è situato presso la Basilica di San Francesco
Dante Alighieri, denominato ” Sommo Poeta”
Sapete che uno studente su quattro non lo riconosce con questo nome? Sorprendentemente è emerso che alcuni studenti riconoscano il padre della lingua italiana con nomi come “Il Divino”, ” il Vate” e ” il Genio”.
Chi era la musa di Dante? come si chiamava?
È forse la donna più conosciuta della letteratura, eppure il 22% degli studenti la confonde con Fiammetta, la donna di Boccaccio, o Laura, la donna di Petrarca, ma anche la Silvia di Leopardi.
Beatrice, “ la gentilissima“, la musa ispiratrice per eccellenza, da sempre menzionata in ogni tipo di testo romantico; eppure ci sono studenti che la confondono con altre.
Tasto dolente: la Divina Commedia
L’opera più famosa del mondo, l’opera che ha letteralmente aperto un mondo agli occhi dei comuni mortali, gli studenti non conoscono bene nemmeno questa. Solo sei studenti su dieci ha saputo riportare la struttura esatta dell’opera: Inferno, Purgatorio e Paradiso; 100 canti.
Molti pensano che sono 99 in realtà, non 100; per il 17% degli studenti Virgilio non si sa chi sia e cosa ci faccia con Dante.
Ma la nota più clamorosa è questa: ma chi ha scritto la Divina Commedia?
Secondo un piccolo numero di studenti, e per fortuna oseremmo dire!, la Divina Commedia potrebbe essere stata scritta da un certo Omero, Virgilio, perché no? Pirandello anche.
Ma allora cosa ha scritto Dante?
Udite udite! Dante Alighieri ha scritto ” Romeo e Giulietta”, lo sapevate? e allora Shakespeare?
Per qualche studente invece, l’opera è un omaggio al Sommo Poeta; per qualcuno è invece il racconto autobiografico del poeta fiorentino.
Nota divertente:
Su questa ci si può ridere di gusto tutto sommato: Dante è entrato di diritto tra i meme giovanili che girano sul web, il poeta fiorentino è stato ” friendzonato” dalla gentilissima ( Dante è stato rifiutato da Beatrice in pratica). Il web è pieno di riferimenti al famoso ” rifiuto”.
Almeno qualcosa di certo la si sa, e per fortuna!