Un neonato ancora vittima di violenza a Napoli, ustionato probabilmente dai genitori.
Ancora una volta una categoria fragile, un neonato di appena quattro giorni, vittima di un sistema estremamente degradato.
Neonato ustionato: s’indaga sulla terribile vicenda
Una brutta vicenda di cronaca vede protagonista un neonato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santobono di Napoli.
Il piccolo probabilmente è stato ustionato con dell’acqua bollente o un detergente molto aggressivo; potrebbero essere queste le cause delle ustioni sul corpo del bambino, ricoverato al Santobono di Napoli in prognosi riservata.
Il neonato è stato sottoposto ad un lungo e delicato intervento chirurgico nella notte, ma le sue condizioni sono ancora gravissime.
Il Direttore del reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale Santobono di Napoli, Dottor Antonino Di Toro, intervenuto sulla brutta vicenda, ha dichiarato: “Purtroppo non possiamo ancora sciogliere la prognosi. Il bambino versa in condizioni molto gravi, è in pericolo di vita. In questo momento è profondamente sedato per evitare qualsiasi forma di dolore provocato dalle gravissime ustioni che riporta su tutto il corpo”.
I medici inoltre, spiegano che la natura e le cause delle ustioni sulla cute del neonato, si potranno comprendere quando saranno in via di guarigione, solo allora si chiarirà anche la posizione del padre.
Neonato vittima di un’inspiegabile violenza
Si proverà a comprendere quando e con cosa il piccolo sia stato ustionato, e soprattutto se il padre ha sporto denuncia dopo l’accaduto e quindi si possa reputare anch’egli colpevole.
Dalle ultime indiscrezioni trapelate sulla vicenda, sembrerebbe che il piccolo, nato prematuro, ad otto mesi, in casa, a Portici, presenti anche delle gravi lesioni da parto.
I genitori del piccolo, entrambi detenuti, su richiesta della Procura di Napoli, volevano tenere segreta la nascita, in quanto già privati della patria potestà su altri due figli, e già denunciati per altri episodi di maltrattamento su minori.
A denunciare l’accaduto, è stato il padre del bambino (noto alle forze dell’ordine) allertando i carabinieri e il 118.
L’uomo ha riferito che le ustioni sul corpo del neonato, sarebbero apparse ieri.
La madre è attualmente ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale del Mare di Napoli, dove è piantonata dai carabinieri. I genitori del piccolo, rispettivamente 46 e 36 anni, sono accusati di abbandono minori e maltrattamenti con lesioni gravi
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Portici e della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco.