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Joe DiMaggio: un cavaliere armato di mazza da baseball

Joe DiMaggio è un giocatore di baseball statunitense, noto per aver sposato Marilyn Monroe. Nato da una famiglia di origine siciliana emigrata negli Stati Uniti, Joe si interessa sin da bambino al baseball.

Esordisce in questo sport con la squadra dei San Francisco Seals dove rimane per quattro stagioni. il 21 novembre 1934 viene ceduto ai New York Yankees con cui giocherà per tutta la sua carriera.

Vince per tre volte il titolo di MVP dell’American League ed è costretto in seguito a una pausa forzata a causa della guerra, ma poi riprenderà a giocare fino al 1951.

Joe che fa sobbalzare è come viene soprannominato dai tifosi e dai giornalisti sportivi per la forza con cui colpisce solitamente la palla.

Il 14 gennaio del 1954 si sposa in seconde nozze con Marilyn Monroe, dalla quale divorzia nel giro di un anno. Nonostante ciò i due rimangono comunque amici, infatti, quando la donna muore in circostanze misteriose nella sua casa di Los Angeles, Joe organizza il suo funerale al quale invita solo pochi amici, escludendo i divi di Hollywood che Marilyn frequentava.

Nonostante il divorzio prematuro i due si sono amati intensamente. Lo testimoniano non solo una serie di biglietti ritrovati, ma anche il fatto che per venti anni DiMaggio fa recapitare alla tomba della donna un mazzo di rose rosse per tre volte alla settimana.

Nel 1969 rientra nel mondo del baseball in qualità di allenatore degli Oakland Athletics. Nello stesso anno un sondaggio lo consacra “miglior giocatore di baseball vivente”.

Viaggia molte volte in Italia dove va spesso a trovare i parenti all’Isola delle Femmine. A causa di un cancro ai polmoni muore l’8 marzo del 1999 nella sua casa di Hollywood. Il corpo viene seppellito a Colma non lontano dalla sua città natale.

DiMaggio è stato anche un attore, ha partecipato infatti a molti film recitando spesso nel ruolo di se stesso. È stato anche testimonial pubblicitario in televisione per Mr. Coffee, una macchina di caffè casalinga molto in voga nell’America di quegli anni.