Il Ministero della Salute ha emanato il 13 Febbraio un’ordinanza, che proroga le limitazioni all’ingresso di viaggiatori provenienti dal Brasile ammettendo il rientro solo per chi abbia la residenza anagrafica in Italia o per casi eccezionali.
Non sono al momento previsti voli speciali. Per i biglietti già prenotati per il Brasile i connazionali potranno rivolgersi alla compagnia aerea per rimborso o voucher.
I voli interni per raggiungere San Paolo e Rio de Janeiro sono limitati ma ancora operativi, soprattutto dalle capitali statuali. Un riepilogo pubblicato dall’Autorità brasiliana per l’aviazione civile con la cosiddetta “maglia aerea garantita”. Collegamenti aerei garantiti nel Paese dalle principali compagnie aeree domestiche: Latam, Azul e Gol.
La compagnia aerea GOL del Brasile ha messo a disposizione una pagina informativa sui voli operati. Nelle more del rientro in Italia, bisogna registrare la propria presenza all’estero ed i propri spostamenti tramite il portale “Dove siamo nel Mondo”.
Vista la particolare emergenza coronavirus, come da indicazioni riportate sul portale ai connazionali che si trovano in territorio brasiliano è fortemente raccomandata la stipula di un’apposita polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario.
Per maggiori informazioni, si prega di leggere attentamente le domande frequenti (FAQ) disponibili sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Se un cittadino italiano si trova nella circoscrizione consolare di competenza diretta del Consolato d’Italia a Belo Horizonte, Minas Gerais, e si trovi in uno stato di emergenza e di assoluta necessità dovrà a contattare telefonando al cellulare delle emergenze +55 31 97110 3746 o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica.
Invece per quanto riguarda la situazione estera in Myanmar/Birmania; i ministri UE saranno informati in merito a temi di attualità ed esamineranno quindi una serie di questioni recenti ed eventi futuri, in vista dell’adozione di conclusioni. I ministri discuteranno anche della situazione in Etiopia e del vertice del G5 Sahel e saranno aggiornati riguardo all’Iran e alla Bielorussia. Terranno poi una discussione strategica sugli ultimi sviluppi riguardanti le relazioni UE-Russia.