Nella giornata di ieri lo scrittore ebreo, Marek Halter, è stato aggredito in casa sua, a Parigi. Secondo quanto riportato dai quotidiani ‘Le Figaro‘ e ‘Le Parisien‘, due uomini col passamontagna hanno fatto irruzione nell’abitazione dello scrittore, colpendolo ripetutamente ed intimandogli di non urlare.
Marek Halter, aggredito da due uomini
Halter ha raccontato l’accaduto ad una radio francese: “Stavo correggendo le bozze per il mio prossimo libro e mi sono appisolato sulla mia sedia nella stanza accanto, ho sentito una presenza e quando ho aperto gli occhi ho visto un uomo incappucciato davanti a me e un altro sulla soglia”.
Subito dopo, Halter avrebbe afferrato uno dei due intrusi per un braccio. Nel tentativo di fermare il trasgressore è caduto a terra. A quel punto, uno dei due uomini lo ha violentemente malmenato imponendogli, ancora una volta, di non gridare.
I due malviventi hanno lasciato la dimora dello scrittore senza portare via nulla, eccetto le chiavi dell’abitazione stessa. Per tale motivo quest’ultimo teme che i trasgressori possano tornare. Lo scrittore ha sporto denuncia e la Procura di Parigi ha aperto un’indagine per “violazione di domicilio aggravata dalla violenza subita”.
Da Emmanuel Macron ad Anne Hidalgo: tutti vicini allo scrittore vittima di violenza
Nelle ultime ore non sono mancati gesti di grande solidarietà da parte di personalità influenti del mondo della politica. Emmanuel Macron e Jean Castex hanno espresso la loro vicinanza ad Halter con una telefonata. Lo scrittore è fermamente convinto che il motivo dell’aggressione sia l’imminente uscita del suo prossimo libro, ‘Un mondo senza profeti‘, definito dallo stesso Halter “un attacco all’intellighenzia religiosa“.
Halter non è nuovo ad abusi, in passato è stato vittima di intimidazioni verbali. Il religioso musulmano Chalgoumi di Drancy ha pubblicato un post su Twitter nel quale sostiene lo scrittore: “Tutti i miei pensieri sono con il mio amico e fratello Marek Halter, che è stato aggredito vigliaccamente a casa sua la scorsa notte”. Anche Anne Hidalgo, sindaco di Parigi, ha manifestato la sua vicinanza ad Halter, condannando ogni forma di violenza.