E’ finalmente pronto il nuovo modello nazionale del PEI, il Piano Educativo Individualizzato, dedicato agli alunni con disabilità. Il Ministero dell’Istruzione sta inviando in questi giorni agli istituti scolastici il documento, corredato da apposite Linee Guida.
PEI 2021: garantire l’inclusione scolastica
Il PEI consiste in un piano individualizzato per ciascun studente con disabilità. Obiettivo del nuovo PEI è garantire l’inclusione scolastica allo studente disabile. Tutto questo grazie a nuovi criteri e nuove modalità di valutazione, obiettivi specifici, strumenti di supporto, interventi didattico-educativi, professionalità necessarie. Il piano viene redatto grazie al Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione (GLO) che coinvolgerà i docenti, le famiglie, gli operatori sanitari.
Il Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina ha annunciato con entusiasmo proprio ieri questo nuovo traguardo: “Previsto da una norma del 2017, il nuovo PEI è rimasto a lungo in lavorazione, senza che si arrivasse mai a emanarlo. Quando mi sono insediata ci siamo messi subito al lavoro, con le strutture ministeriali e, in particolare, con chi si occupa di inclusione, per emanare uno strumento in grado di aiutare a migliorare la qualità dell’inclusione. Abbiamo lavorato a stretto contatto con le Associazioni che rappresentano alunne e alunni con disabilità, con le scuole, con gli insegnanti. Da oggi si apre un nuovo capitolo per l’inclusione, che resta per noi centrale. Non a caso, abbiamo previsto nella legge di bilancio appena approvata un piano per l’assunzione di 25mila docenti di sostegno.”
Il nuovo PEI partirà dal prossimo anno
Il nuovo PEI infatti nasce proprio dal rafforzamento di un’idea: tutta la comunità scolastica si occuperà dell’alunno disabile. Anche per questo la legge di bilancio, oltre al Piano di assunzioni sul sostegno, prevede fondi per la realizzazione del piano. Il nuovo modello di PEI dovrà necessariamente essere adottato nel prossimo anno scolastico. Per l’anno in corso le scuole continueranno ad usare i modelli degli anni precedenti, oppure, potranno aggiornarli dopo la nota di questi giorni.
Il nuovo Piano Educativo Individualizzato si basa su quattro punti principali: dimensione della socializzazione e dell’interazione; dimensione della comunicazione e del linguaggio; dimensione cognitiva e dell’apprendimento ed infine dimensione dell’autonomia e dell’orientamento. Nel nuovo modello inoltre sono specificate le modalità di sostegno e di verifica, nuove modalità di inclusione attraverso progetti specifici, nuove risorse professionali dedicate all’assistenza e alla comunicazione.
Il Ministero fa inoltre sapere che non mancheranno durante questo anno momenti di formazione appositi per tutti i docenti, in modo da supportare gli istituti scolastici nel passaggio al nuovo modello.