Il triptofano tra gli amminoacidi è un validissimo alleato per combattere tanti problemi.
Dall’ansia, disturbi del sonno e il sovrappeso questo amminoacido non è sintetizzato dal corpo umano e per questo motivo va studiata l’alimentazione in modo da prediligere tutti quegli alimenti che possano integrarlo naturalmente.
Il triptofano consente infatti di sintetizzare ormoni e stimolare la seratonina, melatonina e niacina che regolamentano il tono dell’umore e i ritmi circadiani del sonno.
Mantenere un normale apporto di questo amminoacido a dir poco miracoloso è essenziale, soprattutto nella gestione di patologie, che interessano il sistema nervoso, il dolore cronico e patologie psichiche dei disturbi dell’umore e della concentrazione.
In qualità di precursore e stimolatore della melatonina, il triptofano è utilissimo per regolare i ritmi biologici del corpo umano. Nelle dosi giuste, circa, 25 grammi, riesce a ripristinare il ritmo sonno veglia e prevenire l’insorgere dell’insonnia.
Risulta altrettanto importante a limitare nervosismo, stanchezza cronica e letargia.Usato dagli studenti per migliorare la concentrazione e limitare l’ansia prima di una prestazione importante.
Usato anche dagli sportivi per ottimizzare le performance sportive, rilassare i muscoli e talvolta in uno schema terapeutico adeguato, viene impiegato come ausilio per la lotta al tabagismo e contro i disturbi dati dall’iperattività (ADHD) e sindrome di Tourette.
Studi scientifici attestano proprio recentemente l’importanza di scegliere un’alimentazione che preveda il triptofano in modo da sintetizzare al meglio la serotonina.
Lista di alimenti che contengono triptofano
- legumi: i fagioli, le lenticchie ed i ceci.
- Derivati della soia: tofu, latte di soia, semi di soia.
- Alimenti proteici: manzo, maiale, tacchino, pollo, pesce, crostacei, uova. Sia la carne rossa che la carne magra contengono alte quantità dell’aminoacido.
- I cereali integrali: l’avena, il riso integrale, il grano, i germi di grano.
- Noci e semi: le nocciole, le arachidi, le mandorle, i semi di girasole, i semi di sesamo e quelli di zucca.
- La frutta: Mango, datteri e banane.
- Verdure: non disprezzate le bucce di patate.
- Cacao: sia la versione in polvere che il cioccolato
- Latticini: yogurt, latte, formaggio
- Il latte di soia