sabato 23 Novembre, 2024
13 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Lucianna De Falco: attrice, donna e bellezza

La Redazione de il XXI SECOLO ha avuto l’onore di intervistare la celebre attrice Lucianna De Falco.

Signora De Falco, grazie per aver accettato questa intervista; come prima cosa Le chiedo, quando è nata la Sua passione per la recitazione?

“Sono nata ad Ischia, un’isola che è sempre stata meta di  turismo internazionale, sono cresciuta  nel negozio di parrucchiera di mia madre a Sant’Angelo, da piccola incontravo spesso attrici, attori personaggi della musica e dello spettacolo; oltretutto mio padre lavorava per l’ente del turismo, che spesso organizzava eventi mondani legati al cinema e alla televisione. 

Il suo testimone di nozze era Giacomo Deuringer, all’epoca direttore della Rai, e molte volte sono stata al Teatro delle Vittorie a Roma a vedere Canzonissima, oppure a visitare gli studi televisivi … insomma sono cresciuta desiderando il mondo dello spettacolo: una bambina che non veniva da una famiglia artistica in senso tradizionale, ma piuttosto da – una famiglia allargata – che mi ha aperto ad orizzonti desueti per quei tempi”.

Cosa significa per Lei essere un’attrice?

“Il mio mestiere di attrice é innanzitutto un impegno etico nei confronti del pubblico, l’occasione di raccontare storie, per far riflettere, svagare, sorridere piangere, pensare, ha un ruolo importantissimo per la crescita della cultura nel nostro paese, e credo che mai come prima, in questi tempi di emergenza e di Lockdown, il valore debba esserne riconosciuto. La recitazione é una grande passione, che, almeno fino ad oggi, è stata prepotentemente protagonista di tutta la mia vita”. 

Trenta anni di carriera alle spalle, con registi, Vertumuller, Vanzina, Pieraccioni, e poi la Televisione, I Cesarini, Sei forte maestro, Un posto al sole, come si è trasformato il Suo lavoro negli anni?

“Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi maestri, penso a Marco Ferreri Marco Tullio Giordana Mario Martone Paolo Sorrentino, ma anche Sofia Loren Pupella Maggio Antony Quiin, e a tanti altri magari meno noti, che mi hanno insegnato e arricchito soprattutto come persona…la carriera di un attore si costruisce anche grazie agli incontri lavorativi che gli sono capitati”.

Ci sono differenze da come si lavorava negli anni ‘90 ad oggi?

Le differenze sono notevoli soprattutto nei tempi di lavorazione: grazie all’avvento del digitale, oggi è tutto più veloce, ma quando ho cominciato io c’era ancora la pellicola. Recitare, per me, ha il valore inestimabile del tempo passato che ho avuto il privilegio di vivere ed è soprattutto la sfida appassionante del tempo del lavoro  presente e del  futuro che verrà “.

Meglio il grande o il piccolo schermo?

“I linguaggi sono diversi, quello che arriva in TV è più immediato, il grande schermo però ti regala una sensazione di eternità”.

Signora De Falco, qual è il personaggio nel quale più si é rispecchiata e il personaggio del cuore?

“Seguo da alcuni anni una coach americana, Ivana Chubbuck, che mi ha molto aiutata ad – organizzare meglio – il bagaglio delle mie esperienze in merito alla recitazione, c’è sempre molto di me nei personaggi che mi affidano, e dunque, non ho un personaggio del cuore, perché in ogni personaggio che interpreto ci metto un po’ del cuore di Lucianna De Falco! Certamente ci sono dei personaggi a cui devo moltissimo, penso alla lunga serialità in televisione (Un posto al sole, Sei forte maestro, Un’altra vita, Una pallottola nel cuore) a questi personaggi sono molto legata, mi hanno offerto l’occasione di arrivare al grande pubblico”.

Crede anche Lei che dopo questa pandemia ci sarà una ripartenza e sarà tutto ancora più bello?

“Sinceramente credo che questo stallo forzato debba servire a far riflettere sul tempo che abbiamo a disposizione, sulla bellezza che non va sprecata; se, ma solo se, ognuno di noi, valuterà attentamente il senso della vita stessa, potremmo immaginare un futuro migliore.

Voglio credere in una ripartenza consapevole, ma il rischio di ricadere negli stessi errori del passato è molto alto”.

Come si proietta verso le giovani produzioni e i nuovi progetti?

“Sono sempre curiosa dei giovani autori, molte delle cose belle e originali  che ho fatto, le ho girate con talentuosi artisti che hanno più coraggio e sono meno imbrigliati dalle regole del mercato, e dunque ti permettono di indagare strade più alternative”. 

Ci sono nuovi progetti in vista? 

“Ho girato un piccolo ruolo nel prossimo film di Sergio Rubini su I fratelli De Filippo, autori, tutti e tre, che per pura coincidenza; ho rappresentato in teatro nell’ultimo anno (Tornò al nido.. e altre Titine” di Titina de Filippo, << Non è vero ma ci credo >>  di Peppino, e Fu Lumena, omaggio alla Filumena Marturano di Eduardo)

Ho in uscita un cortometraggio dove sono finalmente un personaggio infido e perverso, e poi, prossimamente, dovrei interpretare nientemeno che la Regina della pizza Margherita! Ma non posso dirvi di più, il progetto è in fase di sviluppo, ma mi diverte moltissimo”.

Ha ancora dopo tutto questo lavoro e tante soddisfazioni, un sogno nel cassetto? Voglio dire, sogna che un giorno Le arrivi la telefonata di…

“Ho moltissimi sogni, che però sono fuori dal cassetto, li tengo ben in vista sempre! Ho smesso di aspettare le telefonate, sono state il mio incubo lavorativo quando ho cominciato, adesso risponde la mia agenzia! Non ho un regista o un attore che vorrei assolutamente incontrare, amo molto  il mio lavoro, quindi, valuto le proposte che mi arrivano, l’energia degli incontri, e penso che se qualcuno vuole proprio me, insisterà per contattarmi. Magari è un approccio un po’ fatalista, ma mi sento coraggiosa, e come dice la mia coach, il coraggio è sexy!”.

Ringraziamo la Signora Lucianna De Falco per questa interessante intervista.

Non è facile parlare di cinema, teatro e televisione, soprattutto in questo periodo così complicato, durante il quale il settore è fortemente provato. Ma, questa intervista è un abbraccio di speranza, di vivacità e positività, grazie ad un’attrice famosissima, che da sempre arriva nei cuori di tutti.