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Napoli: muore a 7 anni ma salva la vita a 2 bambini

 A Napoli muore a 7 anni la piccola Melissa.
La bimba si era ammalata l’estate scorsa ed era ,infatti, stata sottoposta ad un delicatissimo intervento chirurgico. Lo scorso fine settimana  le sue condizioni si sono aggravate ed è stato necessario un ricovero presso il Santobono-Pausilipon. Dopo essere stata operata d’urgenza, si sono presentate alcune complicanze. Ieri, il 22 dicembre il suo cuore ha smesso di battere.

La comunità d’origine della bambina è in lutto. Candida comune in provincia di Avellino esprime la sua sofferenza.
In giornata odierna si è tenuto l’esequie della bambina. Il sindaco, Fausto Picone, per esprimere la vicinanza ai genitori e tutta la famiglia proclama il 23 dicembre lutto cittadino.

Le parole del sindaco di Candida  -La piccola Melissa, una bellissima e dolcissima bimba è volata in cielo. Ora starà giocando tra gli angeli. Che Dio ti abbia in gloria.-
Si unisce al lutto anche Antonio Ferullo, sindaco di Parolise, comune nell’Avellinese, luogo di residenza dei nonni di Melissa.

A Napoli bimba muore a soli a 7 anni ma “nessun male viene per nuocere”, forse, è proprio così. Questa storia ha un lieto fine. Sembra essere avvenuto una sorta di miracolo di Natale. Arriva oggi la bella notizia ,che salverà la vita a due bambini. I genitori della piccola Melissa decidono di donare i suoi organi. Cuore e reni salvano la vita di altri 2 bambini.

Sotto la guida della dottoressa Susanna Silvestri , coordinatrice aziendale per i prelievi d’organo dell’ospedale Santobono-Pausilipon ,è stata attivata la procedura di osservazione di morte celebrale. Al termine della procedura, con una grandissima benevolenza, i genitori hanno consentito l’espianto degli organi. Questo estremo atto di generosità , pervaso ancora dal dolore, ha commosso il personale del nosocomio pediatrico. Gli organi sono stati trasportati in due sedi fuori Regione.

L’azienda ospedaliera ringrazia i genitori. Un ringraziamento al lavoro svolto ai rianimatori, medici e personale sanitario ,per il buon esito dell’ intervento tanto delicato e complesso dell’espianto degli organi finalizzato alla donazione.