Avvicinare l’istruzione universitaria alla vita reale e fare di cultura e scienza un binomio imprescindibile nella crescita di un ceto imprenditoriale capace di guardare all’Europa e oltre.
È la duplice missione che Ferdinando Bocconi conferì all’Università da lui fondata a Milano e che intitolò alla memoria del figlio Luigi, caduto durante la battaglia di Adua.
Concepita come una fondazione privata, l’Università Luigi Bocconi venne inaugurata poi come sede universitaria il 10 novembre del 1902, con l’unico corso attivo in Economia e Commercio (il primo in Italia). Ottanta in tutto gli studenti che vi s’iscrissero sotto la guida del rettore.
Col passare degli anni l’istituto universitaria si caratterizzò sempre più nell’insegnamento delle scienze economiche e sociali, giuridiche e manageriali, acquisendo sempre più autorevolezza nel panorama politico ed economico internazionale.
Parallelamente, la struttura venne ampliata con la costruzione di una nuova sede nel 1941 e di strutture annesse, come la biblioteca e gli alloggi per gli studenti, e in epoca recente di un’altra sede con il “palazzo ellissoidale” di via Roentgen, disegnato dall’architetto Ignazio Gardella e inaugurato nel 2008.
Unica università italiana a non aver mai concesso “lauree ad honorem” e prezioso laboratorio di idee per imprese ed istituzioni, la Bocconi è oggi annoverata tra le più prestigiose Business school a livello internazionale, da cui sono usciti grandi personalità della politica, dell’imprenditoria e della cultura.
I più meritevoli tra gli ex studenti vengono insigniti del Bocconi Alumni Association (BAA), assegnato a chi si è distinto per adesione ai valori bocconiani di professionalità, intraprendenza, integrità, responsabilità e apertura al pluralismo. Tra questi spicca il nome dell’ex rettore Mario Monti, divenuto presidente del Consiglio dei Ministri il 16 novembre del 2011.
Per concludere recentementE nel 2015 c’è stata l’attivazione del corso di laurea triennale in scienze politiche (BIG), impartito interamente in inglese, mentre nel 2019 l’inaugurazione del nuovo campus realizzato nell’area dell’ex centrale del latte. La nuova area, composta da tre nuovi edifici, è formata dalla nuova sede SDA, una residenza studentesca ed un centro sportivo-ricreativo