A Napoli le proteste, pacifiche, sono iniziate in piazza del Plebiscito per poi spostarsi verso il palazzo della Regione Campania, con l’approvazione delle forze dell’ordine. Una volta sciolta la manifestazione, la folla si è dispersa, fatta eccezione per un gruppo di circa 100 manifestanti che ha deviato su una delle strade laterali, arrivando poi sul lungomare. Durante queste fasi, la tensione è stata molto alta ed uno dei manifestanti è stato fermato dalla forze dell’ordine. Il gruppo sul lungomare è stato fermato e fronteggiato dai poliziotti in assetto antisommossa.
Momenti di tensione anche in piazza Castello, nel centro di Torino, dove si sono radunati i partecipanti a una delle due manifestazioni, convocate questa sera nel capoluogo piemontese. Un paio di fumogeni sono stati lanciati contro il cordone dei carabinieri, schierato davanti al Palazzo della Regione Piemonte. Il gesto era stato preceduto dal un comizio improvvisato da un manifestante. Al contempo due grossi petardi sono stati scagliati contro il cordone della polizia davanti a Palazzo Madama. La polizia ha risposto con una azione di alleggerimento, che ha permesso di disperdere la folla.
Due negozi della centralissima via Roma sono stati devastati. Inoltre un gruppo, dopo aver sfondato la vetrata d’ingresso, si è introdotto all’interno e si è dato al saccheggio. Sono circa dieci i manifestanti non pacifici fermati dalle forze dell’ordine. Un fotoreporter, che stava seguendo la manifestazione, è rimasto ferito dopo essere stato colpito da una bottiglia, lanciata durante le proteste.
Oltre un centinaio di persone in strada invece a Milano, lungo corso Buenos Aires, la più importante strada commerciale della città. Esplosi grossi petardi e molotov. Il gruppo di protestanti ha occupato la via con un corteo improvvisato, dirigendosi successivamente verso il centro della città. A Trieste, alcuni presenti hanno lanciato fumogeni in direzione della Prefettrura. Secondo quanto si è appreso, sarebbero stati colpiti anche carabinieri e rappresentanti della stampa.