A Giugliano in Campania, i carabinieri della stazione di Varcaturo hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio una 48enne e un 44enne di origini ghanesi.
Purtroppo nel Sud d’Italia sono situazioni all’ordine del giorno, soprattutto dall’inizio del lockdown.
Giugliano in Campania: agli arresti domiciliari due ghanesi
I due ghanesi, durante una perquisizione domiciliare, erano in possesso di 33 dosi di marijuana; molto materiale per impaccare la loro “merce”; un bilancino elettronico di precisione; la somma di 200 euro circa, in banconote di piccolo taglio. I due, molto probabilmente, principalmente si occuperebbero del rifornimento di droga per i loro connazionali per la vendita, sono stati quindi sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di un giudizio.
Il materiale che è stato ritrovato nell’abitazione, è stato posto sotto sequestro.
Ancora non si sanno le sorti dei due o come usufruiscano della marijuana per certezza, ma si sta studiando il caso.
La situazione dopo il lockdown
Purtroppo, mentre c’era il lockdown, i casi di spaccio sono aumentati a vista d’occhio. Molte persone non sono riuscite ancora a riprendersi ed hanno continuato per questa strada che sembra così semplice e senza troppi intoppi. Sono aumentati il numero di spacciatori per le strade di Napoli; un problema presente soprattutto dove la movida ha ancora difficoltà nel fermarsi entro l’orario stabilito recentemente da De Luca. È proprio per via di queste difficoltà e di queste situazioni che, purtroppo, qui nella Campania stanno continuando a salire i casi.
Molti sono i giovani che si riuniscono per queste strade, dimenticando talvolta la situazione attuale e che decidono di imbattersi negli spacciatori, che sono ancora meno attenti e meno cauti per quanto riguarda le misure di sicurezza.
Purtroppo molti spacciatori sono ragazzi stranieri, che già precedentemente al lockdown avevano difficoltà nel trovare lavoro; altri sono solo ragazzi giovani che si trovano davanti un’Italia che sta affrontando una nuova crisi economica.